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PASIANO - Comunità in lutto per Claudio Corazza, ex portalettere del paese e vecchia gloria del calcio locale. Se ne è andato nel pomeriggio di sabato 22 gennaio all'età di 67 anni (ne avrebbe compiuti 68 il 18 marzo), lasciando nel dolore la moglie Emilia Colla, i figli Luca e Alessandra e la sorella Luigina. L'ex calciatore della Pasianese si è spento all'ospedale di Pordenone per le conseguenze del Covid-19. Riscontrata la positività al contagio mentre era in attesa della terza dose di vaccino, Corazza si è aggravato e ha sviluppato una polmonite bilaterale. Patologia da cui non si è ripreso. La sua scomparsa ha lasciato attoniti molti pasianesi, che lo hanno apprezzato per la sua abilità sportiva. «Uno dei più bravi giocatori che la Pasianese ha avuto e che ho avuto la fortuna di avere come compagno di squadra», ha scritto un ex calciatore commentando la notizia della morte, diffusa nella pagina Facebook Sei di Pasiano se:, a cui hanno fatto eco numerosi messaggi di cordoglio. Corazza ha sempre vissuto a Pasiano; si era diplomato regioniere, alternando studio e sport, per inseguire, fin da giovane il sogno di tanti ragazzi della sua epoca: farsi strada nel mondo del calcio. Ha percorso la sua carriera tra gli anni 70 e 80, nella squadra di casa che militava in Prima categoria. Il ruolo che gli era congeniale era il centrocampista. Molto attento e capace, costruiva azioni che consentivano agli attaccanti di andare a segno. Questa caratteristica era valsa a Corazza il soprannome di postino del gol, collegato anche alla sua professione ufficiale, poiché dopo il diploma era stato assunto dalle Poste italiane, azienda in cui è rimasto fino all'anno del pensionamento, il 2020, con l'incarico di portalettere negli uffici di Pasiano e Prata. La carriera sportiva lo portò a militare nel Brugnera, che all'epoca giocava in Promozione. Anche Luca Corazza ha seguito le orme calcistiche del padre; entrato fin dal piccolo nelle file dell'Union Pasiano, il calciatore ha poi giocato in altre squadre di maggior rilievo. È tornato poi ad indossare i colori rossoblù della prima squadra Pasianese nelle ultime stagioni, anche con il grado di capitano.
Il Gazzettino