Parcheggio a Cortina, abbonamento di 180 euro per 5 mesi: stesso prezzo ma ci sono meno posti

Parcheggio a Cortina, abbonamento di 180 euro per 5 mesi: stesso prezzo ma ci sono meno posti
CORTINA (BELLUNO) - Stesso prezzo, per un servizio minore. I lavoratori di Cortina che sottoscrivono l'abbonamento per parcheggiare l'auto in centro lamentano che dal...

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CORTINA (BELLUNO) - Stesso prezzo, per un servizio minore. I lavoratori di Cortina che sottoscrivono l'abbonamento per parcheggiare l'auto in centro lamentano che dal 1 dicembre sono drasticamente diminuiti gli spazi a loro disposizione, tanto da non trovare posto.


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La sorpresa l'hanno avuta ieri, andando al lavoro per la prima volta, con la nuova disposizione, introdotta con la riattivazione dei parcometri, perché il 1 dicembre cadeva di domenica. Questa forma di pagamento è valida adesso soltanto per i piazzali della ex stazione ferroviaria e per l'area di sosta di via dei Campi, nella zona di Revis, fra le scuole, il tennis Apollonio e il cimitero. Gli abbonati non possono più parcheggiare in via Roma e nel piazzale ex Mercato, oltre a largo delle Poste. Il costo è di 180 euro per i cinque mesi della stagione invernale, dal 1 dicembre al 30 aprile.
 
LA PROTESTAL'abbonamento estivo, dal 1 giugno al 30 settembre, costa 130 euro; altrimenti c'è la tariffa mensile di 40 euro. Tutti gli abbonamenti vanno pagati anticipatamente. «Io ho già versato 180 euro, ma non trovo parcheggio lamenta con disappunto una commessa di un negozio del centro perché comincio a lavorare più tardi e quando arrivo io tutti i posti sono occupati. Quindi pago per un servizio di cui non posso usufruire. Nel piazzale della stazione ci sono gli sciatori che salgono al monte Faloria; inoltre nelle giornate di martedì e venerdì, due volte la settimana, c'è il mercato e non si può usare la parte a nord. Per quanto riguarda via dei Campi, la mattina ci sono le scuole e una parte del parcheggio è chiusa; in un'altra zona ci sono i motocarri Ape dei ragazzi; inoltre sono stati tolti posti auto in via dei Campi e nell'ex mercato, per allestire le stazioni di ricarica delle auto a trazione elettrica. Ci siamo rivolti alla società Servizi Ampezzo e ci hanno detto che è stata una decisione dell'amministrazione comunale».
PROPOSTA DEL SOCIOIn effetti, dalla società SeAm, partecipata del comune, che è socio unico, il presidente del consiglio di amministrazione Sandro D'Agostini conferma: «E' stata fatta una valutazione del rapporto fra numero di abbonamenti e totale di posti auto nei parcheggi; si riteneva fossero sufficienti, per rispondere alla domanda. La modifica è stata proposta dal socio unico un anno e mezzo fa e adottata in seguito. Noi comunque siamo qui per capire che cosa sta accadendo ed eventualmente correggere. Sino ad ora non abbiamo avuto lamentele, da parte degli utenti di Cortina, ma forse perché siamo nei primi giorni di applicazione della nuova direttiva». 

LA DELIBERA SOTTO ACCUSAIl consigliere comunale Gianluca Lorenzi, che è stato di recente nominato nel consiglio di amministrazione di SeAm, spiega: «Questi cambiamenti, entrati in vigore il 1 dicembre, derivano da una delibera della giunta comunale, dello scorso 7 giugno, che stabilisce un indirizzo per la società partecipata Servizi Ampezzo. In quella occasione sono state adeguate le tariffe dei parcheggi, che risalivano al 2014. Si è intervenuti anche sulle aree da destinare agli abbonamenti per i lavoratori. E' con questo provvedimento che si è deciso di escludere dalla disponibilità i posti auto di largo delle Poste, del piazzale dell'ex Mercato e di via Roma. In quanto ai nuovi spazi da destinare alla ricarica delle autovetture elettriche, che si sommano a quelli già attivati in stazione, sono stati eliminati tre stalli di parcheggio nell'ex mercato e sei in via dei Campi, fra le scuole e il tennis. I mancati introiti di questi posti auto sono compensati dall'aumento delle tariffe». 
Marco Dibona  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino