LENTIAI - «Il licenziamento era illegittimo». Lo ha deciso il giudice del lavoro del Tribunale di Padova, Maurizio Pascali che ha condannato la Pandolfo a risarcire un...
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La vicenda che è approdata nella sentenza, arrivata martedì, si intreccia con la tragedia che si è verificata in Pandolfo il 15 dicembre 2016, a pochi mesi dall’esposto del sindacalista, inascoltato come Cassandra. L’operaio 39enne Marcello Di Leonardo di Lentiai morì sul lavoro colpito al volto da un pezzo di metallo schizzato dalla pressa “2200” che si era inceppata e fermata. L’istruttoria della causa di lavoro, portata avanti in sede civile da Toigo contro la Pandolfo, si è svolta anche con l’acquisizione della perizia redatta in sede penale dall’ingegner Ugo Fonzar, che ha ricostruito l’infortunio sulla pressa. Prodotto nella causa anche il documento-dichiarazione di una ventina di colleghi di Toigo, capisquadra e operai, a sostegno dei timori per la sicurezza dei lavoratori manifestati nell’esposto allo Spisal dal sindacalista. Tra i firmatari anche Marcello Di Leonardo, che confermava che le denunce fatte erano preoccupazione di tutti. Qualche mese dopo morirà sul lavoro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino