VIGONZA - Addio a penna e blocchetto: in arrivo un palmare in dotazione ai vigili di Vigonza per multe e verifiche più veloci e precise. L'innovazione tecnologica...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FORMAZIONELa scorsa settimana «il personale della ditta incaricata del servizio ha provveduto a formare e istruire il personale della polizia locale in merito al funzionamento dei palmari per l'attività sanzionatoria su strada senza utilizzare i classici verbali cartacei - ha spiegato l'assessore Rosario Agricola -. Si inizierà con un primo utilizzo in via sperimentale per impararne il funzionamento, prima dell'entrata in funzione definitiva. Gli strumenti rientravano nel piano degli ultimi acquisti a servizio della polizia locale, proprio per migliorare la dotazione strumentale degli agenti che, al pari dei loro colleghi di Padova e di altri comandi, non utilizzeranno più i verbali dei blocchetti cartacei, rendendo così la loro operatività più snella e priva di errori di interpretazioni nella compilazione a mano dei verbali. Prosegue così l'impegno dell'amministrazione nel dotare il corpo di polizia dei più adeguati strumenti di lavoro, per assicurare migliore vigilanza e sicurezza al territorio. Tengo inoltre a sottolineare e a tranquillizzare: questi strumenti sostituiranno solo il modo tradizionale di elevare multe e sanzioni, e non saranno utilizzati in modo indiscriminato, ma solo quando sarà necessario contestare l'infrazione».
La decisione, infatti, era stata contestata dai consiglieri di minoranza. «Spendere 4 mila euro per dotare i vigili di un tablet per velocizzare le multe non è fare sicurezza, ma fare cassa - aveva criticato Damiano Gottardello - i soldi del Comune vanno spesi per fare sicurezza vera, che significa aumentare i controlli sul territorio, magari prevedendo più turni serali e notturni o per acquistare la benzina per far girare di più le auto dei vigili». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino