Padova. Emergenza caldo: sette tram senza aria condizionata finiscono in rimessa

Padova. Emergenza caldo: sette tram senza aria condizionata finiscono in rimessa
PADOVA - È scattata l'emergenza caldo, in queste ore si registrano le temperature più alte del mese in tutta la provincia di Padova. L'ondata di caldo nelle...

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PADOVA - È scattata l'emergenza caldo, in queste ore si registrano le temperature più alte del mese in tutta la provincia di Padova. L'ondata di caldo nelle scorse ore ha bloccato ben sette tram. I mezzi pubblici sono finiti in rimessa perché il sistema di aria condizionata si è rotto e non possono circolare in città.

MEZZI PUBBLICI«Sono rientrati sette tram su 14, la metà denuncia Stefano Pieretti, Adl Cobas Tutti con l'aria condizionata rotta, a dimostrazione che la manutenzione si fa a spizzichi e bocconi. Chiaramente un tram senza aria condizionata non può entrare in funzione, non ci sono finestrini da aprire, le persone rischierebbero di stare male. Chiediamo che i mezzi vengano riparati al più presto, l'amministrazione comunale deve prendere una posizione forte in merito». 
LE PREVISIONISecondo le previsioni Arpav, la colonnina di mercurio nelle ore centrali arriverà a toccare i 40 gradi centigradi, ma è attesa già da domani una lieve attenuazione della calura. «Oggi è la giornata con le temperature più alte afferma Antonino Bonan, meteorologo Arpav - A Montagnana e a Este si raggiungeranno picchi di 40 gradi centigradi. Nelle altre zone le massime oscillano tra i 36 e i 39 gradi centigradi. Già durante la giornata di domani si inizierà a percepire un abbassamento delle temperature, seppur rimanendo sopra la media stagionale. Tra venerdì e domenica, infatti, le stime parlano di 33 gradi centigradi. I padovani vanno incontro a un fine settimana soleggiato, non pioverà e non ci sarà tanto vento».
SALUTEPer far fronte ai giorni da bollino rosso, l'Ulss 6 Euganea ha attuato il piano d'intervento estivo per la prevenzione delle patologie da elevate temperature. La rete di servizi territoriali è chiamata a offrire supporto agli anziani, ai malati cronici, alle persone sole o in difficoltà. «Grazie al contributo delle amministrazioni comunali e della Centrale operativa territoriale (Cot) spiega Fabio Verlato, direttore del Distretto socio-sanitario Padova Bacchiglione Vengono individuati i nominativi dei pazienti fragili o soli, che necessitano di particolare attenzione nel periodo estivo. In sinergia viene attivato un supporto da parte dei medici di medicina generale, della guardia medica, del distretto e dei gruppi di volontariato». 
I COMMERCIANTISi sa che l'esposizione ai raggi solari e l'afa mettono a dura prova la salute degli anziani, per questo motivo Ascom Confcommercio ha attivato il servizio di spesa a domicilio dedicato a chi è più a rischio. Per informazioni basta chiamare lo 049 8209711. Uno dei negozi che da sempre aderiscono all'iniziativa è Eland di via dei Tadi. «Per noi la consegna a domicilio gratuita spiega Antonio Mason, titolare del negozio e presidente della Fratalea Casolinorum Patavinorum è quasi un obbligo nei confronti della nostra clientela più anziana».

IL BLACKOUTGiornata di passione quella di ieri per i residenti e i commercianti di via Vittorio Emanuele. Per un guasto alla linea elettrica l'intero quartiere è rimasto senza luce per diverse ore. Decine le segnalazioni ai numeri d'emergenza da parte degli utenti. Infuriati i proprietari di bar e negozi di alimentari che hanno lamentato gravi danni a seguito dell'assenza di energia elettrica. Anche gli uffici hanno lavorato con il contagocce essendo tutti i computer fuori uso per assenza di energia. Una squadra di operai che stava facendo lavori nelle vicinanze avrebbe danneggiato un collegamento elettrico. A questo si è aggiunto l'utilizzo spropositato di condizionatori per fronteggiare il caldo torrido di ieri e il gioco è fatto. La corrente elettrica è tornata solo alle 18. 
Elisa Fais
Cesare Arcolini Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino