PADOVA Cinquantasei vittime e 5.800 incidenti stradali nel 2018: sono gli ultimi dati forniti dalla polizia stradale, che tracciano un quadro cupo dei sinistri in provincia. A...
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I DATIL'ultimo dato Istat certifica 49 morti in incidenti stradali nel 2017. L'Osservatorio permanente parla di 47 morti nel 2017 e ben 56 nel 2018, segnando un aumento dei decessi del 19%. Il numero complessivo di incidenti, che comprende anche danni e feriti, è di 3.489 nel 2017 e di 3.800 nel 2018. «Dopo i recenti fatti di cronaca abbiamo voluto dare un segnale forte ha detto Montagnin -. Questo è solo l'inizio di un progetto più ampio che coinvolgerà anche le altre categorie».
L'INIZIATIVAPer ora hanno aderito sei istituti di bellezza e saloni: Athena beauty club a Padova, parrucchiere Eva Luna a Maserà, salone Matteo a Cadoneghe, Mc Studio sas a Piove di Sacco, salone Chiara Stella a Montegrotto e Daniel Capelli a Baone. Ma la lista è pronta ad allungarsi già dalle prossime settimane. Per dimostrare di avere 20 punti, sarà sufficiente collegarsi al portale dell'automobilista. Ogni esercente consegnerà ai clienti dei volantini con messaggi choc e organizzerà incontri per incentivare le persone a guidare con prudenza.
«La bellezza non è solo un fatto esteriore ma si lega al benessere e all'equilibrio di una persona spiega Tasso -. Nonostante sanzioni e pene severe, vediamo che le stragi dei fine settimana continuano a verificarsi. L'iniziativa è dedicata ai giovani, ma non solo, per premiare simbolicamente chi rispetta le regole. A settembre organizzeremo un incontro sul tema».
La polizia stradale segnala 600 violazioni per guida l'influenza dell'alcol nel 2017, 568 nel 2018 (dato superiore alla media nazionale). Altre 45 violazioni (contestuali a incidenti stradali) per guida in stato di alterazione da stupefacenti nel 2017, 40 nel 2018. Per l'uso del cellulare 664 nel 2017 e 487 nel 2018. Altre 1622 violazioni dell'uso delle cinture di sicurezza nel 2017, 1302 nel 2018. 5030 automobilisti sono stati pizzicati per guida oltre il limite di velocità nel 2017, 4400 nel 2018.
«La diminuzione di contestazioni non equivale a un comportamento virtuoso degli automobilisti dichiara il comandante Martorano -. E' dettata da altri fattori, come la carenza di agenti sulle strade. L'80% degli incidenti è causato da distrazioni alla guida, in primis per l'uso del cellulare. Potremmo modificare il celebre aforisma di Dostoevskij La bellezza salverà il mondo in La sicurezza salverà il mondo».
Elisa Fais Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino