Sorelle di 91 e 88 anni rapinate in strada: «Così ci siamo ribellate»

Maria Vanzan
PADOVA - Due sorelle, di 91 e 88 anni rapinate a pochi metri da casa: cercano di resistere e trattenere la borsetta, ma cadono a terra. La più giovane, Antonia Vanzan,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA - Due sorelle, di 91 e 88 anni rapinate a pochi metri da casa: cercano di resistere e trattenere la borsetta, ma cadono a terra. La più giovane, Antonia Vanzan, finisce all’ospedale per una ferita alla nuca, la più anziana, Maria, è sotto choc: «Sono tanto confusa e sconvolta» racconta senza riuscire a trattenere le lacrime. È successo in via Vergerio, mentre tornavano a casa dopo aver fatto la spesa al vicino In’s di via Facciolati, lunedì pomeriggio, poco dopo le 17. 


Ladri in casa, due colpi in pochi giorni. Paura nelle frazioni

«Eravamo andate a fare la spesa. Lo facciamo sempre insieme. Io abito al piano terra, mia sorella di sopra - racconta Maria, con la voce tremante per l’emozione - siamo uscite con i sacchetti del supermercato. Poi è arrivato quest’uomo. Era di colore, tipo nordafricano, non saprei descriverlo meglio perchè è stata una cosa veloce veloce.  Prima ha preso la mia borsetta, che la portavo sull’avambraccio. Ma io l’ho tenuta stretta. Poi ci ha provato con mia sorella. Ha tirato forte e ha fatto cadere prima lei e poi me di conseguenza».
L’anziana è ancora terrorizzata: «È stata una cosa tremenda, non lo auguro a nessuno. Davvero. Poi questo ragazzo è scappato via e ho visto che Antonia perdeva sangue dalla testa. Tanto. Aveva preso una bella botta». 
I SOCCORSI
Per fortuna da quelle parti a quell’ora c’erano dei passanti che hanno assistito alla scena e si sono presi cura delle due anziane in attesa dei soccorsi. «C’era un uomo, un medico - ricorda ancora Maria - una persona tanto gentile. Ha dato a mia sorella una salvietta sterile per tamponarsi la ferita e ha chiamato l’ambulanza. Quando è arrivata sono salita anche io anche se non sono ben ferma su queste gambe. Cosa vuole, è l’età». 
La 91enne è preoccupata. «Ora sto aspettando le mie nipoti, figlie di mia sorella, per sapere come sta. Aveva questa bella botta in testa e noi abbiamo un’età ormai. Non posso muovermi da sola, non riesco a camminare bene - spiega lanciando un’occhiata al suo deambulatore che preferisce usare in casa - quindi sono in attesa di notizie e spero che torni a casa presto. Noi siamo sempre insieme e ci diamo una mano. Abitiamo nello stesso palazzo a Santa Rita da una vita. Però ora come facciamo a stare tranquille?».
LA PAURA

L’anziana si emoziona rivivendo la terribile esperienza: «Ma come si fa? Come si fa? - ripete mentre gli occhi le si riempiono di lacrime - dentro la borsa c’erano solo 60-70 euro. Mi scoccia un po’ per i documenti, ma nemmeno quelli sono un problema. Insomma non mi dispiace per i soldi ma per la paura che adesso ci impedirà di uscire da sole. Non mi era mai successo niente del genere e io sono così confusa da quando è successo. Mi sento così male. Sono così sconvolta che non voglio più pensarci» chiude asciugandosi con un dito le lacrime. Sul caso indaga la polizia. 
Marina Lucchin Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino