PADOVA - La figlia, appena compiuti 18 anni, è scappata di casa. La mamma, lunedì sera, dopo più di un mese dalla fuga l'ha trovata in piazzale della...
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LA LITE
Così, la donna, a grandi passi e con una rabbia che montava sempre più, si è diretta verso la ragazza. Quando le è arrivata davanti è esplosa e ha iniziato a urlarle contro improperi di ogni genere: «Ma come ti sei vestita? Non vedi che sei mezza nuda? Non ti vergogni?». Sottolineando la scostumatezza della sua mise, più adatta a una spiaggia che a un giro in centro città.
A far infuriare ancora di più la madre, è stato anche il fatto che la ragazza non si faceva vedere a casa da oltre un mese. Una volta compiuti i 18 anni, infatti, la giovane si è allontanata senza far sapere alla famiglia dove fosse e con chi. Comprensibile, dunque, che la mamma fosse preoccupata e anche arrabbiata per questo comportamento. A tutto questo, poi, si è aggiunta la mise della ragazza, che era decisamente troppo succinta. Ancor più difficile da accettare da una donna cresciuta in una cultura profondamente diversa come quella islamica.
L'INTERVENTO
A calmare i bollenti spiriti ci ha pensato una pattuglia delle Volanti, che era già sul posto per il presidio dei punti nevralgici della città, come la stazione, appunto. Sentito il litigio e visti gli schiaffoni che la donna ha rifilato alla ragazza, si sono avvicinati per cercare di capire cosa fosse successo. La madre ha dunque spiegato di non vedere la figlia da oltre un mese e di averla ritrovata solo casualmente da quelle parti, vestita in quel modo a suo dire poco opportuno. I poliziotti hanno quindi lasciato allontanarsi le due senza alcuna denuncia a loro carico. Il caso, però, è stato comunque segnalato alla Digos.
Marina Lucchin Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino