PADOVA - Il cavalcavia Borgomagno non è sicuro per le auto e il Comune stanzia un milione di euro per i lavori di messa a norma. I cantieri si apriranno la...
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L’intervento riguarderà il cavalcavia più alto, quello dedicato al passaggi del traffico privato. Questo, così, sarà dotato di nuovi guardrail (ora ne è sprovvisto). Dovranno poi essere rifatti tutti i parapetti del manufatto che sono risultati non a norma. Già da alcune settimane il settore Lavori pubblici e quello Mobilità sono al lavoro per cercare di organizzare al meglio il cantiere.
I DISAGI
Un cantiere che comporterà un restringimento importante delle carreggiate. Da qui la necessità di trovare delle soluzioni alternative per il passaggio delle auto. In municipio, però, ci sono molti dubbi sulla possibilità di poter utilizzare le carreggiate (quelle che danno verso la stazione) riservate al tram e ai bus, per il passaggio delle auto. Quello che è certo è che i cantieri non potranno aprirsi prima della fine delle scuole. Ne consegue che la prossima estate rischia di diventare bollente per il traffico tra l’area della stazione e l’Arcella. «Cercheremo di trovare la soluzione meno impattante per la nostra viabilità – ha spiegato ieri l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi – anche questo intervento, però, conferma il nostro impegno sul fronte della messa in sicurezza dei ponti e dei cavalcavia presenti in città».
L’ALTRO PROGETTO
Non solo il cavalcavia Borgomagno, però. Micalizzi, infatti, la prossima estate sarà impegnato anche su un altro fronte: il completamento del ponte sulla tangenziale che passa su via Vigonovese. L’intervento da 2,3 milioni di euro, si è reso necessario a causa delle condizioni, per nulla rassicuranti, della struttura. Il progetto prevede il completo rifacimento del ponte. Il cantiere si è aperto lo scorso 23 aprile. Per tutta l’estate operai e tecnici dell’impresa Zara hanno provveduto alla realizzazione delle nuove “spalle” del ponte con la predisposizione di 550 micro pali, al rinnovo dei sottoservizi, alla realizzazione di un nuovo terrapieno e alla costruzione di un nuovo marciapiedi da 2,5 metri. A luglio, invece, è stata abbattuta la carreggiata est – sud che poi, settembre, è stata ricostruita. L’altra carreggiata, quella sud-est, verrà rifatta l’anno prossimo e questo comporterà nuovamente la chiusura di via Vigonovovese e importanti restringimenti di carreggiata in tangenziale.
LA NECESSITÁ
Il Comune ha invece finanziato con 106 mila euro il progetto per la messa in sicurezza del ponte Paleocapa . «Ha evidenziato delle carenze strutturali e un degrado esteso nella struttura, imponendo attualmente una rigorosa limitazione del traffico» si spiega nella delibera legata allo stanziamento. Nel bilancio 2020, poi, sono stati stanziati dei fondi anche per la messa in sicurezza del ponte in piazzale Pontecorvo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino