Addio a Michela, 55 anni, la dottoressa in chimica anima dell'osteria "Al Canton"

Michela Rigoni
MURANO -  Alle figlie Giulia e Sofia e agli amici ripeteva sempre: «Da chimica a cuoca è un attimo», poi prendeva il mattarello e si metteva all'opera....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MURANO -  Alle figlie Giulia e Sofia e agli amici ripeteva sempre: «Da chimica a cuoca è un attimo», poi prendeva il mattarello e si metteva all'opera. Se n'è andata col sorriso Michela Rigoni, muranese, a soli 55 anni. Fino alla fine ha combattuto contro un cancro che l'ha portata via in poco più di un anno.


LAUREA IN CHIMICA

Laureata in Chimica, madre di due gemelle, Michela era da sempre appassionata di cucina e aveva seguito questa sua inclinazione gestendo l'osteria Al Canton, a Murano, insieme a Cristiano Zecchin. La cucina, che per lei era un'alchimia, era il posto dove riusciva a esprimersi, dando vita a piatti che rispecchiavano la sua personalità così solare e semplice. Michela era sempre positiva, allegra e con tanta voglia di mettersi in gioco e sperimentare in cucina, dove le sue critiche più affettuose, le figlie, erano pronte ad assaggiare ogni suo piatto. Da lei, in quell'osteria all'angolo dietro alla Basilica dei Santi Maria e Donato, ci si poteva fermare per fare due chiacchiere, sedersi a bere un'ombra di vino e gustare un piatto a base di pesce. Appassionata della montagna, quando poteva scappava a fare una camminata sulle cime, in compagnia degli amici e di Giulia e Sofia. E in questi giorni i muranesi, increduli, si sono stretti al fratello, alla mamma e alle figlie, ricordando una donna coraggiosa, gioiosa, sorridente, che salutava tutti con un radioso sorriso sulle labbra, sempre disponibile ad accogliente, che sapeva cucinare cibi appetitosi con grande naturalezza. Aveva vissuto anche la malattia con coraggio e determinazione, affrontando tutte le difficoltà con il sorriso, consapevole che ogni singolo momento era regalato per sé e per le figlie. «Michela è mancata in punta di piedi, per non disturbare, circondata dall'affetto delle persone a lei più care, le amate figlie in testa - dice il fratello Angelo - Mi piace ricordarla com'era, sorridente, ironica, solare, felice. Fai buon viaggio sorellina mia, che la terra ti sia lieve». Il funerale sarà celebrato martedì alle 11 nella chiesa di San Pietro Martire.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino