Ossa umane affiorano in cimitero, il sindaco: «Lavori ancora in corso»

Le ossa riesumate durante i lavori al cimitero
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GALLIERA VENETA - «Non è stata assolutamente una mancanza di rispetto nei confronti dei parenti dei defunti e nemmeno una negligenza, i lavori affidati ad una cooperativa sono ancora in corso. Certamente ci sarebbe dovuta essere maggior accortezza, abbiamo provveduto immediatamente a segnalare tutto agli operatori che hanno cominciato i lavori un mese fa». Parla il sindaco di Galliera Veneta Italo Perfetti, all'indomani del ritrovamento da parte di alcuni cittadini nel cimitero, in un'area dove sono stati riesumati 24 feretri, di resti ossei sul terreno ed un osso sul ghiaino vicino alla superficie interessata dal lavoro. Naturale che il fatto abbia destato impressione. «I lavori sono stati affidati ad una cooperativa, la zona è specificatamente delimitata. Dopo le operazioni di recupero di quello che rimane delle sepolture, il terreno per circa due settimane deve essere lasciato fermo per riassestarsi ed impaccarsi naturalmente. Il dislivello che si crea con la superficie viene successivamente colmato con un agglomerato chiamato stabilizzato. Questa la fase che rimane da fare. Prima di eseguirla - specifica sempre il sindaco - viene fatto un controllo essendo inevitabile o comunque molto probabile che, nonostante le attenzioni degli operatori, qualche frammento possa rimanere nel terreno. Se capita, si recupera e viene messo in una cassetta poi depositata nella zona dell'ossario. Le piogge di questo periodo hanno creato uno sprofondamento massiccio che ha messo in evidenza qualche resto. Non essendo svolta ancora questa operazione dal personale, chi si è accorto ha pensato si trattasse di un lavoro compiuto in modo approssimativo. Non è così».

DA COMPLETARE

Con il senno di poi, proprio per la delicatezza di un lavoro del genere, sarebbe stato opportuno segnalare quanto in essere oppure delimitare meglio il perimetro che fino a martedì lo era solo parzialmente attraverso del nastro bianco e rosso fissato a dei paletti. Insomma, proprio per la particolarità del luogo, far conoscere al pubblico che i lavori sono ancora da terminare avrebbe evitato ogni genere di incomprensione. A breve i lavori relativi all'esumazione terminata a fine maggio saranno completati a regola d'arte. Comune e cooperativa comunque rinnovano le scuse se qualcuno si fosse sentito turbato da quanto è avvenuto seppur a lavoro ancora in essere.

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Il Gazzettino