Caduto o spinto fuori dal bar? Un operaio di 45 anni in coma: giallo a Tolmezzo

Caduto o spinto fuori dal bar? Un operaio di 45 anni in coma: giallo a Tolmezzo
TOLMEZZO (Udine) - Un uomo di 45 anni di età, E. T. le sue iniziali, versa in gravissime condizioni, accolto da venerdì scorso,  nel reparto di terapia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TOLMEZZO (Udine) - Un uomo di 45 anni di età, E. T. le sue iniziali, versa in gravissime condizioni, accolto da venerdì scorso,  nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Udine, dopo una caduta avvenuta fuori da un bar di Tolmezzo.


L'uomo, che vive nel capoluogo carnico e che lavora come operaio, molto noto e ben voluto nel Tolmezzino, è in coma farmacologico. Da chiarire i contorni della vicenda che lo hanno visto rovinare a terra fuori dal locale pubblico e sul caso stanno cercando di fare chiarezza gli agenti di polizia del commissariato di Tolmezzo. Si sta cercando di capire se l'operaio sia caduto a terra dopo aver inciampato, se per caso è stato spinto da qualcuno, volontariamente o senza accorgersene, o se abbia avuto un malore che gli ha fatto perdere l'equilibrio.

Non sarebbe chiaro neanche se la lesione alla testa, che ha richiesto il suo immediato trasporto in codice rosso all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, sia legata a un trauma violento riportato nella caduta tra la strada e il marciapiede o se sia stata originata da un incidente vascolare, o da una concomitanza di entrambi i fattori. Sta di fatto che le sue condizioni sono critiche, seppure stabili.

La speranza, per la sua famiglia e i suoi parenti, è che possa rimettersi al più presto.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino