Delitto fra operai della Fincantieri, quell'esercito di stranieri che lavora a Marghera

MESTRE - (E.T.) Quella di ieri mattina all'alba non è una morte sul lavoro ma un delitto, pare per motivi tragicamente banali legati a dissidi sulla casa nella quale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - (E.T.) Quella di ieri mattina all'alba non è una morte sul lavoro ma un delitto, pare per motivi tragicamente banali legati a dissidi sulla casa nella quale sia la vittima che l'assassino abitavano. Ironia della sorte, erano legati dalla casa ma anche dal lavoro. L'omicidio è avvenuto poco prima che i due andassero a prendere servizio, entrambi allo stabilimento Fincantieri per conto di un'impresa d'appalto. Una delle tante che operano nello storico stabilimento di Porto Marghera, talmente numerose che il numero dei dipendenti diretti de icantieri navali è poco sopra i mille mentre quello dei lavoratori che oeprano per conto di imprese terze in appalto o sub appalto si aggirano sui 2.500, più o meno a seconda dei carichi di lavoro.


Morto e killer sono entrambi di nazionalità romena e i lavoratori dei Paesi dell'Est Europa impiegati alla Fincantieri sono una bella fetta del totale, assieme ad operai del Sud Italia e soprattutto a bengalesi che costituiscono il 60% dell'intera forza lavoro degli appalti all'interno dello stabilimento dal quale escono le navi da crociera...

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino