Omicidio del Piave. Si cercano gli effetti personali di Anica Panfile. Rimane il nodo dei bimbi, l'avvocato del compagno: «Lui li vorrebbe con sé» Videointervista

di Alberto Beltrame SPRESIANO (TREVISO) - Omicidio sul Piave, si cercano nel letto del fiume gli effetti personali di Anica...

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di Alberto Beltrame

SPRESIANO (TREVISO) - Omicidio sul Piave, si cercano nel letto del fiume gli effetti personali di Anica Panfile. Sul posto anche l'avvocato Fabio Amadio che segue il compagno della donna, Luigino De Biase, come parte offesa. «Ha perso la sua compagna e c'è anche il problema dei quattro bimbi che adesso non hanno più una mamma e a cui lui sta facendo ormai da anni da papà e a cui si è anche affezionato - spiega il legale - E' tutto interesse del signor De Biase che le cose vengano alla luce e si scopra cos'è successo. Ora è nella situazione di un uomo che ha perso la compagna e non sa ancora cosa sia successo e questo per lui è terrificante».

I figli di Anica Panfile

Tra i nodi della vicenda anche quello dei bimbi che Anica ha avuto con l'ex compagno. «E' stato nominato un procuratore speciale per i bambini - spiega l'avvocato - Io non posso fare nulla per questa questione se non appoggiarmi al curatore speciale perché il signor De Biase è veramente interessato a tenere i bimbi con sé. Per quanto riguarda l'ex compagno di Anica, mi sembrerebbe una cosa abbastanza logica che un padre voglia tenere con sé i figli se li avesse avuti sempre con sé. Ma in questo caso non lo so, dovrà decidere il tribunale». 

 

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Il Gazzettino