La Giunta provinciale di Bolzano ha raggiunto l'intesa con il Governo per le Olimpiadi del 2026. L'esecutivo altoatesino ha siglato un accordo con le Regioni e le...
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Ora andranno firmati gli schemi di garanzia del Comitato olimpico», ha detto il governatore, Arno Kompatscher. A garanzia della candidatura, ha poi precisato il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, verranno realizzati degli interventi di miglioramento della mobilità pubblica, uno degli esempi sarà il completamento della variante di Val di Riga. Sempre nell'ottica di rendere accattivante la candidatura, Kompatscher ha quindi parlato della pista da bob "Eugenio Monti" di Cortina. Per intervenire sulla struttura, ha detto Kompatscher, Cortina potrà attingere dal Fondo comuni confinanti, in cui ogni anno Trentino e Alto Adige versano 80 milioni di euro.
Oltre all'impegno per il supporto alla candidatura unitaria sottoscritta da Governo italiano, Regioni Veneto e Lombardia e altre città coinvolte, la Giunta ha approvato l'accordo quadro sugli investimenti per i lavori sulle infrastrutture per adeguarle agli standard richiesti e garantirne l'accessibilità prevista per gli sport paralimpici. Capitolo fondamentale anche quello dei trasporti, oggetto di un accordo con Rfi per il completamento della variante della val di Riga entro la data di apertura dei Giochi. Obiettivo: garantire un collegamento diretto tra Pusteria e Bolzano, con risparmio di tempo di circa 15 minuti e l'incremento 750.000 nuovi utenti.
«Coinvolgere nella candidatura tutto il territorio delle Dolomiti è un'occasione importante per valorizzare una zona unica al mondo dal punto di vista ambientale e paesaggistico, come confermato dalla tutela Unesco.
Il Gazzettino