Olimpiadi Milano-Cortina, via libera del Senato: Zaia: «Grande gioia, sarà un futuro d'oro»

Olimpiadi 2026 a Cortina
CORTINA - ll decreto olimpico per Milano-Cortina e le Atp Finals è legge. Dopo il sì quasi unanime della Camera lo scorso 15 aprile, arriva dal Senato il via libera...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CORTINA - ll decreto olimpico per Milano-Cortina e le Atp Finals è legge. Dopo il sì quasi unanime della Camera lo scorso 15 aprile, arriva dal Senato il via libera definitivo con 225 voti favorevoli, nessun contrario e un solo astenuto, che converte in legge la normativa per i Giochi invernali del 2026 e per le finali del tennis a Torino.

LA SODDISFAZIONE
«Il voto favorevole e definitivo del Senato è una grande gioia: il tassello che mancava per cominciare in concreto una grande avventura. Il presente è duro, ma proprio per questo è bello lavorare anche a un futuro d'oro come le medaglie olimpiche».  Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commentando l'ok definitivo del Parlamento al decreto sulle Olimpiadi invernali  2026. «Per il Veneto dell'impresa e del turismo che oggi soffre - aggiunge Zaia - le  Olimpiadi di 2026 simboleggiano il domani, la ripresa, occasioni di sviluppo economico, posti di lavoro che si creeranno, Pil che crescerà. Le Olimpiadi fanno parte di un domani che va costruito oggi, mentre ancora combattiamo con un nemico feroce come il coronavirus».
Parole di speranza e fiducia anche dal ministro Vincenzo Spadafora: «L'Italia riparte insieme allo sport. Un impegno importante portato avanti, nonostante l'emergenza, grazie alla collaborazione di tutti: istituzioni nazionali, regionali, locali, Coni, Cip, federazioni sportive e forze politiche, come dimostra il voto unanime al Senato. Un segno di speranza e di ottimismo per il futuro, che conferma l'importanza vitale dello sport per la ripartenza economica del nostro Paese».
IL COMITATO

Il passaggio al Senato non ha modificato il testo già approvato dai deputati. La governance di Milano-Cortina si avvale di quattro organismi: il consiglio olimpico, di cui fanno parte enti locali, governo e Coni. La Fondazione con a capo Giovanni Malagò e Vincenzo Novari amministratore delegato, ovvero il comitato organizzatore delle Olimpiadi, è responsabile della pianificazione e della realizzazione dei Giochi ed è l'interlocutore primario del Cio, del Cip, delle federazioni internazionali, dei comitati olimpici nazionali e dei principali sponsor. Comprende i membri italiani del Cio,rappresentanti di Coni e Cip e rappresentanti delle città ospitanti e di altri organismi pubblici, come le regioni. Per la governance delle Atp Finals ci sarà il comitato organizzatore presieduto dal sindaco di Torino. «Questo provvedimento - ha spiegato Spadafora -genererà da subito un'importante spinta per la ripresa economica, in modo particolare nelle aree territoriali maggiormente colpite dal Coronavirus, e avrà positive ripercussioni sulle possibilità lavorative dei giovani. È stato inserito, grazie al lavoro sinergico di Governo e Parlamento, il Forum per la sostenibilità e l'eredità olimpica, una garanzia per i territori in tema di rispetto dell'ambiente. I Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, e le Finali Atp di Torino costituiranno una leva per la ripartenza dopo tanta sofferenza sull'intero territorio».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino