"Officina" abusiva smantellata: 15mila euro di multa ai 3 meccanici

I meccanici abusivi al lavoro in via Bernina
PADOVA - La polizia municipale fa calare il sipario su un'autofficina completamente abusiva in via Bernina. A gestirla due cittadini nigeriani e un ghanese. A uno di loro i...

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PADOVA - La polizia municipale fa calare il sipario su un'autofficina completamente abusiva in via Bernina. A gestirla due cittadini nigeriani e un ghanese. A uno di loro i vigili hanno trovano in tasca 9.700 euro.

Parlare di officina, a dire il vero, è un eufemismo. L'attività, infatti, si svolgeva completamente all'aperto all'interno di quella che è conosciuta come area ex Funghi, che a più riprese è entrata nel mirino dell'amministrazione comunale. Dopo svariate segnalazioni da parte dei residenti della zona e qualche giorno di appostamenti, mercoledì pomeriggio intervenire sono stati gli agenti della polizia municipale che, arrivati in via Bernina, hanno trovato una decina di persone, tutte africane. Alcuni (i meccanici) erano indaffaratissimi nel riparare delle auto, altri (i clienti) attendevano pazientemente la riconsegna delle loro macchine. A fare bella mostra di sé, c'era anche un motore completo che attendeva di esse montato nel cofano di un'auto. Nonostante si svolgesse all'aperto, l'attività non era certo estemporanea. Due macchine erano piene zeppe di arnesi e macchinari utilizzati per la riparazione dei motori. Entrambe le auto e tutti gli attrezzi sono stati sequestrati.

L'IDENTIFICAZIONE Nel giro di poco, i vigili hanno individuato i tre meccanici: due nigeriani e un ghanese. Uno di loro in tasca aveva un rotolo di banconote per 9.700 euro. Tutti e tre sono stati multati per occupazione di suolo pubblico e dovranno sborsare cinquemila euro ciascuno. I tre, che hanno tranquillamente ammesso la loro attività, sono stati anche denunciati per esercizio abusivo dell'attività di meccanico.
IL PIANO«Sono mesi che stiamo monitorando l'area spiega il sindaco Sergio Giordani dove persiste una situazione d'illegalità. Per questo abbiamo predisposto un progetto che dovrebbe dare una risposta a chi abita vicino all'Ansa Borgomagno. Tutto dovrebbe essere pronto entro tre mesi».
Il Comune provvederà a murare l'unico accesso a quest'area, ovvero il cancello che dà su via Bernina. Sarà necessario creare un nuovo varco per accedere all'area ex Funghi: si creerà un accesso da corso Tre Venezie, strada che costeggia la ferrovia.


Dal momento che l'area attraversata da questa arteria non è abitata, questa soluzione dovrebbe risolvere i problemi che ora affliggono chi vive in via Bernina. Il nuovo acceso richiede poi la realizzazione di una piccola bretella che permetta di raggiungere gli edifici dell'Ansa Borgomagno da via Tre Venezie. Chiaramente, in questo modo, il problema verrà solo spostato di qualche decina di metri e non risolto alla radice. In Municipio, però, si considera il provvedimento una sorta di riduzione del danno rispetto alla situazione attuale.
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Il Gazzettino