Iniziata la demolizione della vecchia scuola Anna Frank: lascerà il posto ad un nuovo polo dell'Infanzia

L'inizio dei lavori di abbattimento della vecchia scuola Anna Frank
NOVENTA PADOVANA - Oggi, 5 ottobre, è cominciata l'attività di demolizione della vecchia scuola elementare Anna Frank di Noventa Padovana, che era stata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

NOVENTA PADOVANA - Oggi, 5 ottobre, è cominciata l'attività di demolizione della vecchia scuola elementare Anna Frank di Noventa Padovana, che era stata giudicata inagibile nel maggio del 2012 a seguito del crollo di una parte del controsoffitto.

Alla presenza del sindaco di Noventa Padovana Marcello Bano e dei responsabili dell'impresa edile "Costruire" di Piove di Sacco oggi una squadra di operai ha cominciato a svuotare tutte le aule, poi sono cominciati i veri e propri lavori di demolizione della struttura che dovrebbero completarsi in una decina di giorni. Sulle ceneri della vecchia scuola elementare Anna Frank l'amministrazione comunale ha deciso di costruirci un polo dell'infanzia in grado di andare a soddisfare non solo le esigenze delle famiglie di Noventa, ma anche quelle delle frazioni limitrofe. L’area del cantiere è di 4399 metri quadri. I lavori dovranno essere terminati entro la fine del 2024, la spesa complessiva è di 2milioni e 950mila euro per l’asilo, un milione e duecentocinquantamila euro per il nido. "Siamo orgogliosi di questo progetto - ha detto il sindaco Bano - e siamo certi che darà un nuovo volto a tutta la frazione di Noventana che da tempo era stata dimenticata".

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino