NOVENTA PADOVANA - Ennesimo episodio di degrado e violenza all’interno dell’hotel Paradiso di Noventa Padovana che da quasi quattro anni accoglie una sessantina...
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Intuendo che la situazione stava ormai diventando fuori controllo qualcuno dei responsabili dell’hotel Paradiso ha chiesto l’intervento del 112. Sul posto sono giunti i militari dell’Arma condotti dal maresciallo Enzo Callegaro che non senza fatica hanno riportato la situazione alla normalità. Quando O.Z. ha visto arrivare il personale in divisa invece di calmarsi è diventato ancora più agitato. E’ stato portato in caserma. È stato quindi denunciato per percosse e minacce aggravate.
Per il nordafricano, che già in passato insieme ad un manipolo di amici residenti in albergo si era reso protagonista di azioni scorrette, i guai non sono finiti con la sola denuncia a piede libero. A seguito del mancato rispetto delle regole di convivenza all’interno dell’hotel Paradiso gli è stato notificato un provvedimento di revoca della misura di accoglienza emesso dalla Prefettura di Padova. Per lui la permanenza al Paradiso è di fatto finita.
ALBERGO
Non è il primo caso di migranti dell’hotel Paradiso che vengono allontanati. Spaccio, abuso di alcol e atti vandalici, soprattutto nel 2018, sono stati una costante nella piccola frazione di Oltrebrenta. Dell’espulsione di O.Z. è al corrente il consigliere comunale e provinciale della Lega Nord Marcello Bano che ieri ha commentato: «Apprendo dell’ennesimo episodio di violenza all’interno dell’hotel Paradiso che ha visto suo malgrado un operatore della Cooperativa che gestisce i migranti vittima di insulti e percosse. La mia linea - ha proseguito - non cambia. E’ necessario di concerto con la Prefettura chiudere questa accoglienza fallimentare e riconvertire l’albergo a struttura turistico ricettiva per ridare alla frazione di Oltrebrenta e ai suoi residenti un minimo di dignità e sicurezza». Bano ha proseguito: «Chi dice che i migranti dell’hotel Paradiso sono una risorsa e sono perfettamente integrati viene puntualmente smentito da fatti oggettivi. Lavorerò duramente per contribuire in maniera decisiva all’allontanamento di tutti i migranti dall’albergo. Sono un danno per l’intera comunità. In quattro anni hanno chiuso negozi, si sono svalutati gli immobili e si sono moltiplicati gli episodi di violenza e degrado». Il leader del Carroccio si è poi complimentato con i carabinieri per il tempestivo intervento effettuato e ha portato la propria solidarietà al membro della Cooperativa oggetto di minacce e percosse. Sulla vicenda il sindaco di Noventa e segretario regionale del Pd Luigi Alessandro Bisato ha riferito: «Bene ha fatto il prefetto a prendere questa decisione, se non l’avesse fatto l’avrei chiesto io perchè chi si macchia di brutti episodi non merita l’ospitalità e deve essere allontanato dal territorio».
Cesare Arcolini Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino