Tre nomadi svaligiano casa, per prenderli i carabinieri bloccano funerale

foto di repertorio
CASALE - Li hanno inseguiti fino a Villa Ca' Polverini quasi ai confini con Preganziol e durante l'inseguimento hanno gettato dal finestrino il sacco con la refurtiva. Ma...

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CASALE - Li hanno inseguiti fino a Villa Ca' Polverini quasi ai confini con Preganziol e durante l'inseguimento hanno gettato dal finestrino il sacco con la refurtiva. Ma per permettere ai carabinieri di inseguire i malviventi la polizia locale ha dovuto sospendere per qualche minuto un corteo funebre in via Marconi a Casale sul Sile. Un pomeriggio da film action quello che si è verificato ieri pomeriggio verso le 15.30 e conclusosi con l'arresto di tre nomadi, due donne e un uomo.


E questo grazie alla collaborazione tra i carabinieri e la polizia locale coordinata dal comandante Alfredo Nobili. Nel pomeriggio, su una Smart, l'uomo e due donne avevano svaligiato un'abitazione portandosi via ori, gioielli e monili per un valore di qualche migliaia di euro. Ma la Smart era da tempo nel mirino delle forze dell'ordine per altri furti nel territorio. La telefonata di un cittadino attento ha allertato le pattuglie dei carabinieri di Treviso e Mogliano che assieme alla polizia locale hanno inseguito l'auto dei malviventi fino in via Cave, i quali dopo aver gettato la refurtiva dal finestrino si sono dovuti arrendere. Per far passare i carabinieri provenienti da Mogliano, però, gli agenti della polizia locale hanno dovuto fermare per qualche minuto i fedeli usciti dalla chiesa parrocchiale dopo un funerale, diretti al cimitero. Lorenzo Baldoni
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Il Gazzettino