Corteo No Green Pass a migliaia in piazza a Trieste: urla e slogan davanti alla sede della Rai

Una manifestazione No Green Pass (foto di archivio)
TRIESTE - Il popolo del no vax invade Trieste, blocca il centro e lancia accuse di «fascismo mascherato» da misure sanitarie. Secondo gli organizzatori, a Trieste...

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TRIESTE - Il popolo del no vax invade Trieste, blocca il centro e lancia accuse di «fascismo mascherato» da misure sanitarie. Secondo gli organizzatori, a Trieste avrebbero partecipato 20mila persone, la questura parla di 7mila. Tra i manifestanti anche il candidato a sindaco no-vax Ugo Rossi (Movimento 3V) e gli indipendentisti del Territorio libero di Trieste. E una pensionata di 74 anni che proclama il suo credo negazionista: «Io il vaccino non lo faccio, c'è il grafene e con il 5G ci controllano a distanza». «Obbligo Green pass vile ricatto» e «No Green pass no apartheid» le scritte sugli striscioni.

Il corteo è passato davanti alla sede regionale della Rai, dove non sono mancate urla contro la stampa, accusata di diffondere messaggi non veritieri sulla pandemia e sul vaccino. Un refrain già sentito in altre manifestazioni, quando addirittura i giornalisti sono stati malmenati. «Basta attacchi a Rai e media», ha commentato la capogruppo Pd alla Camera, Debora Serracchiani. Ai giornalisti anche la solidarietà del governatore Massimiliano Fedriga: «Non è che se non scrivono le fake news che si trovano sui social allora sono dei traditori».

 

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Il Gazzettino