'Ndrangheta in Veneto: arrestato il presidente del Mogliano Calcio

Marco Gaiba, presidente del Mogliano Calcio
Dall'accoglienza ai migranti alla fornitura di vino e preparati per la pizza a ristoranti in Germania, dal taglio di alberi al turismo, dalla vendita del pescato dei porti di...

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Dall'accoglienza ai migranti alla fornitura di vino e preparati per la pizza a ristoranti in Germania, dal taglio di alberi al turismo, dalla vendita del pescato dei porti di Cirò Marina e Cariati (Cosenza) alla raccolta e riciclo di materie plastiche e rifiuti solidi urbani. Niente sfuggiva alla mire fameliche della cosca Farao-Marincola di Cirò Marina, una delle più potenti della 'ndrangheta, che andava a braccetto con la politica e si avvaleva di imprenditori compiacenti se non collusi.


E'  lo spaccato emerso dall'operazione Stige che ha portato all'arresto di 169 persone tra Calabria, Lazio, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Germania. Ed in carcere sono finiti anche tre sindaci, uno dei quali, quello di Cirò Marina, Nicodemo Parrilla, è anche presidente della Provincia di Crotone. Tra gli arrestati (ai domiciliari) anche 
Marco Gaiba, 55 anni, presidente del Mogliano Calcio.

Il ruolo dei rappresentanti delle istituzioni locali viene delineato dall'inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e condotta dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Crotone in modo diverso dal passato: non più politici che vanno a chiedere il voto alle cosche in cambio di favori, ma veri e propri uomini delle 'ndrine fatti eleggere per tutelare gli interessi economici dell'organizzazione.


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Il Gazzettino