MURANO (VENEZIA) - Sono stati 14 gli impianti produttivi delle vetrerie di Murano chiusi nel monitoraggio del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Venezia...
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IL CONTROLLO E LA STANGATA
Il controllo era stato avviato nel 2018, a tutela della salute pubblica ed in particolare della qualità dell'aria. Sono stati complessivamente 89 i controlli ad impianti produttivi di cui 14 sottoposti a sequestro perché non autorizzati alle emissioni in atmosfera; denunciate 19 persone per violazioni alla normativa ambientale; sequestrate 4 aree dell'estensione complessiva di mq. 11.075, adibite a deposito incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi; sequestrati 27,664 kg di cadmio irregolarmente detenuto oltre a 15.605 kg di rifiuti speciali e pericolosi non regolarmente avviati a smaltimento. Erogate sanzioni amministrative per un valore di oltre 21 mila euro.
L'indagine si è sviluppata in un preliminare studio sugli insediamenti presenti sul territorio, del loro ciclo produttivo, delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera rilasciate e delle relative prescrizioni. Successivamente sono stati effettuati i controlli sul campo, con prelievi finalizzati all'analisi dei campioni di minerale e verifica della conformità ed efficienza degli impianti di abbattimento delle emissioni. I finanzieri hanno verificato anche il rispetto delle procedure di produzione e smaltimento dei rifiuti speciali e pericolosi, come i fanghi derivanti dal processo di rifinitura dei manufatti e le ceneri e la calce derivanti dal processo di abbattimento delle emissioni in atmosfera.
LE ANALISI ARPAV
I risultati delle analisi di Arpav sulla qualità dell'aria a Murano, nell'anno 2018, hanno evidenziato che la presenza di piombo, arsenico e nichel è risultata inferiore ai rispettivi valori limite ed obiettivo; il cadmio mantiene un livello di criticità, evidenziando però una media annuale inferiore del 56% rispetto al 2017; è la conferma dell'efficacia del lavoro effettuato dalla Procura e dalle Istituzioni interessate, che hanno collaborato in perfetta sinergia, mettendo in campo le rispettive specifiche professionalità e competenze.
I dati dell'Arpav: a Murano è allarme cadmio nell'aria, non scende Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino