Non ci sono parcheggi, deve consegnare la posta: multato il postino

AGORDO - Si chiama Olivio Gnech e per pagare la multa non dovrà far troppe code: lui alle Poste ci lavora perché fa il postino. Ed è tenuto a consegnare la...

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AGORDO - Si chiama Olivio Gnech e per pagare la multa non dovrà far troppe code: lui alle Poste ci lavora perché fa il postino. Ed è tenuto a consegnare la posta a tutta l'area affidata alla sua responsabilità, entro tempi stretti. E deve farlo anche quando c'è traffico, anche quando è giorno di mercato e i parcheggi proprio non ci sono. E dunque che fa? Lascia l'auto di servizio, con le insegne del servizio postale, in un buco libero anche se fuori degli spazi delimitati. Scende, si allontana brevemente per consegnare la posta e i pacchi agli indirizzi compresi nell'isola pedonale dove c'è il mercato.

Pochi minuti e torna: e trova la multa. «Non ho intralciato nessuno, le lettere e i pacchi dovevo ben consegnarle - ha protestato il postino chiedendo udienza anche al Sindaco - se fossi stato lì con la mia auto personale, o se fossi andato al bar a bere il caffé, capisco. Ma la posta è un servizio pubblico, e io sono tenuto a svolgerlo, anche nei giorni di mercato, e devo fermare l'auto spesso». Protesta inutile: «L'amministrazione comunale è una cosa, i vigili un'altra» gli ha risposto il sindaco.

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Il Gazzettino