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PADOVA - Ristoranti, pizzerie, paninoteche, pasticcerie e aziende alimentari: tutte passate ai raggi X, verificando che non ci siano irregolarità. Se la scorsa estate gli occhi erano puntati su piscine, parchi acquatici e sagre, in questo periodo l’attenzione dei carabinieri del Nas è concentrata prevalentemente sulle attività che si preparano alle feste di Natale. I militari del Nucleo antisofisticazione stanno aumentando le ispezioni nei locali e nelle cucine. In tutta la provincia di Padova parliamo di una decina di controlli al giorno con una media di due sanzioni quotidiane. Negli ultimi tre mesi le multe complessive sono state più di 150 e si registra anche una quindicina di chiusure temporanee. Il nucleo comandato dal capitano Massimo Andreozzi ha sede a Padova in via Rismondo e ha competenze anche su altre tre province: Verona, Vicenza e Rovigo. Lo scorso autunno è stata condotta una campagna specifica, voluta dal Ministero della Salute, mirata al controllo delle cantine nel periodo della vendemmia. Ora invece il focus è su cenoni, veglioni e feste di Natale.
LE VIOLAZIONI
Le ispezioni vengono fatte soprattutto a campione, ma anche dopo le segnalazioni dei cittadini o su input della magistratura in seguito ad esposti e denunce.
LA COLLABORAZIONE
Le ispezioni vengono spesso effettuate in collaborazione con il settore Igiene e sanità pubblica dell’Ulss Euganea e con i carabinieri del Nil, nucleo ispettorato del lavoro. Sono questi militari ad approfondire anche tutti gli aspetti legati alla possibile presenza di lavoro nero, un fenomeno che potrebbe aumentare sotto Natale quando crescono le commesse. In questi casi l’attività viene chiusa fino a quando non viene messo in regola tutto il personale e se ci sono tre o quattro dipendenti irregolari le sanzioni possono arrivare anche a svariate centinaia di migliaia di euro. Tanti controlli riguardano anche aziende che producono dolciumi e biscotti: in questi casi le irregolarità più diffuse sono legate al mancato rispetto dei protocolli di autocontrollo e alle carenze igienico sanitarie. Parallelamente proseguono anche le ispezioni del Nas su tutti gli altri settori. In questo periodo di feste c’è grande attenzione agli alberghi termali che stanno registrando numeri di prenotazioni molto importanti e in vista del Natale vanno verso il tutto esaurito, ma le ispezioni riguardano anche i saloni di bellezza e tutto il comparto sanitario quindi ambulatori pubblici e privati, farmacie con particolare attenzione alla conservazione dei farmaci, studi dentistici e studi di fisioterapia.
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