Per evitare la multa lancia 100 euro sul cruscotto della volante: "Prendetevi un caffè". Arrestato per istigazione alla corruzione

Il goffo tentativo di corruzione è costato ben più salato della multa ad uno straniero residente a Padova
ROVIGO - Voleva evitare di essere sanzionato per guida senza patente, si è cacciato in un mare di guai compiendo il il più stupido dei gesti e beccandosi una...

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ROVIGO - Voleva evitare di essere sanzionato per guida senza patente, si è cacciato in un mare di guai compiendo il il più stupido dei gesti e beccandosi una denuncia per aver goffamente tentato di corrompere gli agenti della Squadra volanti. L'uomo, di origini straniere, residente a Padova, era stato infatti fermato per un normale controllo di routine ma alla domanda di esibire la patente ha risposto di averla lasciata a casa. Un primo errore, visto che agli agenti è bastato un controllo sulla banca dati per appurare che lui la patente proprio non ce l'aveva, perché mai conseguita. Così uno dei due poliziotti gli ha spiegato che avrebbero proceduto a sanzionarlo per la violazione. Qui, la mossa inattesa e che ha fatto sgranare gli occhi ai due agenti.

Con finta ostentata noncuranza, infatti, l'uomo con fare amichevole ha lanciato sul cruscotto della volante due banconote dicendo con un sorriso: «Prendetevi un caffè». Dalla multa all'arresto in flagranza per istigazione alla corruzione è stato un attimo. L'uomo è stato così posto ai domiciliari in attesa della direttissima. Nell'udienza il giudice ha poi convalidato l'arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Padova.

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Il Gazzettino