ROVIGO - Voleva evitare di essere sanzionato per guida senza patente, si è cacciato in un mare di guai compiendo il il più stupido dei gesti e beccandosi una denuncia per aver goffamente tentato di corrompere gli agenti della Squadra volanti. L'uomo, di origini straniere, residente a Padova, era stato infatti fermato per un normale controllo di routine ma alla domanda di esibire la patente ha risposto di averla lasciata a casa.
Con finta ostentata noncuranza, infatti, l'uomo con fare amichevole ha lanciato sul cruscotto della volante due banconote dicendo con un sorriso: «Prendetevi un caffè». Dalla multa all'arresto in flagranza per istigazione alla corruzione è stato un attimo. L'uomo è stato così posto ai domiciliari in attesa della direttissima. Nell'udienza il giudice ha poi convalidato l'arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Padova.