​Farina 100% locale a km zero; nei 110 anni del mulino Moras

Il mulino Moras
TRIVIGNANO UDINESE - Festa al Molino Moras di Trivignano Udinese (Udine), una tra le più antiche aziende friulane che ha fatto della tradizione alimentare, e del suo stretto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIVIGNANO UDINESE - Festa al Molino Moras di Trivignano Udinese (Udine), una tra le più antiche aziende friulane che ha fatto della tradizione alimentare, e del suo stretto legame al territorio, il suo punto di partenza. L’attività imprenditoriale dedita alla produzione di farine, da ormai 6 generazioni a conduzione familiare, compie infatti 110 anni.




Per questo la famiglia Moras ha organizzato un evento che, senza sfarzi e con grande spirito aggregativo, vuole coinvolgere l’intera comunità e dare risalto ai progetti avviati e obiettivi raggiunti in sinergia con gli enti di ricerca, quale l’Università di Udine, con associazioni di sviluppo sociale tra cui “Futura” che si occupa di integrazione lavorativa di persone con disabilità, e l’istituto D’Aronco di Gemona del Friuli.



«Cento e 10 anni è un traguardo importante - dice Nicoletta Moras -. Nella serata di sabato 27 gli ospiti, su invito, potranno assistere alla presentazione conclusiva del progetto “Coltiviamo il pane del futuro” che vuole ridare valore alla terra, al lavoro agricolo e ai prodotti semplici e genuini che ne derivano. L’iniziativa, nata un anno fa e, attraverso la quale più di 20 aziende agricole del territorio hanno sperimentato tecniche di coltivazione simili a quelle antiche in cui non era previsto l’utilizzo di trattamenti e agro-farmaci, è giunta ora al termine, con la raccolta del grano».



Saranno svelati i “frutti” del progetto il cui obiettivo finale è creare una filiera locale di produzione di grano tenero, ottenendo così un farina 100% locale a km zero, 100% naturale e prodotta con macinazione a pietra. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino