TRIESTE - La salma di Leonardo Comelli, il giovane alpinista muggesano morto mentre tentava la difficile impresa di scalare il Laila Peak in Pakistan assieme ad un gruppetto di...
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Il luogo si trova a circa 5mila metri d'altezza: la giacca rossa usata da due amici di Leonardo per segnalare il punto in cui si trovava il corpo del ragazzo è stata ricoperta dal crollo di un seracco. Il 27enne sarebbe stato cremato al campo base e i funerali celebrati a Muggia, aperti a tutti. A Enrico Mosetti, Zeno Cecon e Carlo Cosi non resta ora che rientrare in Italia, molto provati e addolorati, dopo aver tentato tutto il possibile. Leonardo amava troppo la montagna e nessuno lo poteva fermare, così ha dichiarato nei giorni scorsi papà Luciano. E la montagna se l'è preso, quella stessa che il giovane ha sempre voluto affrontare con coraggio e grande spirito d'avventura.
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Il Gazzettino