Moser celebra il record di Ganna con la sboccatura del suo brut "51,151 Trento Doc" al Castello di Avio

AVIO (Trento) - Quello che voleva essere un omaggio al Trentodoc da parte del FAI al Castello di Avio si è trasformato in un grande elogio a Filippo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

AVIO (Trento) - Quello che voleva essere un omaggio al Trentodoc da parte del FAI al Castello di Avio si è trasformato in un grande elogio a Filippo Ganna e alla sua grande impresa del record dell’ora (56,787 kmh). E chi miglior cerimoniere se non il campione ed ex primatista italiano dell’Ora, il trentino Francesco Moser che nell’ambito dell’evento “Vino tra le Mura: la sboccatura” ha appunto sboccato e sciabolato alcune bottiglie del suo spumante "51,151 Trento Doc" che ovviamente si rifà alla grande impresa di Città del Messico 1984.

Moser non ha lesinato i complimenti a Ganna e alla sua grande impresa. Con questo evento il campione di Palù di Giovo potrà abbinare ai vari titoli vinti nella sua prestigiosa carriera sportiva anche quello di primo protagonista della “Sboccatura del castellano”. Un titolo enoico simbolico che potrà affiancare ai numerosi riconoscimenti ricevuti in questi anni in Italia e all’estero.

Moser è apprezzato produttore enologico assieme ai suoi figli nella tenuta di Maso Warth, a Gardolo di Mezzo, sulla collina a nord di Trento. Una nuova professione dove sta ottenendo importanti riconoscimenti come avvenuto nella sua precedente attività professionale. Non a caso la sua top produzione ha ricevuto recentemente l’assegnazione dei Tre Bicchieri Gambero Rosso.

Domenica scorsa, 9 ottobre, reduce da una gara a Bergamo Francesco Moser si è esibito nella sboccatura a la volée di alcune sue bottiglie esattamente come facevano decine di anni fa i mastri cantinieri delle più prestigiose cantine del Metodo Classico in Trentino. Ma ha anche aperto alcune preziose bottiglie con la sciabolatura, un momento speciale praticato storicamente nei prestigiosi ricevimenti ad appannaggio degli alti ufficiali ed oggi salito a rango di momento imperdibile nei festeggiamenti tanto da diventare alternativo alla tradizionale apertura delle bottiglie. Un gesto tecnico – lo potremo definire – che ha avuto come destinatario Filippo Ganna al quale Moser – che venerdì aveva pronosticato il raggiungimento dei 56 Kmh – ha promesso una bottiglie speciale commemorativa del record. La giornata si è chiusa con la visita allo storico maniero e con l’assaggio di alcuni piatti preparati dalla Locanda del castello.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino