Mose, il presidente Ance: «Cantieri fermi da un anno, difficile finire i lavori entro il 2023»

Mose, il presidente Ance: «Cantieri fermi da un anno, difficile finire i lavori entro il 2023»
VENEZIA - «Mi preoccupa questo andamento così lento: la fine dei lavori al 31 dicembre del 2023 la vedo veramente difficile». Così il presidente di Ance...

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VENEZIA - «Mi preoccupa questo andamento così lento: la fine dei lavori al 31 dicembre del 2023 la vedo veramente difficile». Così il presidente di Ance Venezia, Giovanni Salmistrari, ha commentato lo stallo nell'avanzamento dei lavori del sistema Mose, il sistema a difesa delle acque alte a Veezia, nel corso della tradizionale conferenza di fine anno.

I cantieri sono fermi da oltre un anno, a parte piccoli interventi di manutenzione urgente e sollevamenti, «a cui le imprese che avanzano decine di milioni di euro, - ha aggiunto - con spirito di sacrificio hanno comunque partecipato. Ora si stanno firmando documenti di accordo tra ditte e Consorzio Venezia Nuova, ma si impiegano mesi e mesi per procedure e formalità importanti che potrebbero essere svolte con velocità nettamente superiore. Il nostro Paese soffre di questa burocrazia, che ci tiene inchiodati». «L'attuale situazione - ha proseguito Salmistrari - crea danni continui al Consorzio, che vive di lavori. Se i lavori sono zero, la struttura comunque costa e corre, e senza incassi si vanno a erodere quelli che saranno gli ingressi futuri».

 

 

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Il Gazzettino