VENEZIA - «Mi preoccupa questo andamento così lento: la fine dei lavori al 31 dicembre del 2023 la vedo veramente difficile». Così il presidente di Ance Venezia, Giovanni Salmistrari, ha commentato lo stallo nell'avanzamento dei lavori del sistema Mose, il sistema a difesa delle acque alte a Veezia, nel corso della tradizionale conferenza di fine anno.
I cantieri sono fermi da oltre un anno, a parte piccoli interventi di manutenzione urgente e sollevamenti, «a cui le imprese che avanzano decine di milioni di euro, - ha aggiunto - con spirito di sacrificio hanno comunque partecipato.