CHIOGGIA - Potrebbe interessare anche Chioggia - sul fronte politico - uno dei prossimi filoni dell’inchiesta sul "sistema Mose". A raccontare delle particolari attenzioni...
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«Su Chioggia l’attenzione di Mazzacurati sul Comune, sul sindaco etc., si accendeva soprattutto quando c’era il Comitatone, perché il voto del sindaco di Chioggia, la sua posizione a favore o contraria era sempre importante, valeva come quella del sindaco di Venezia. Quindi lui era particolarmente attento...», ha spiegato Tomarelli ai sostituti procuratore Paola Tonini e Stefano Buccini nell’interrogatorio dello scorso 25 giugno.
L’ingegnere di Condotte si riferisce al periodo fino al 2010 e ai pm ha spiegato che parte dei fondi neri utilizzati da Mazzacurati per attirare il consenso generale attorno al Mose sarebbero finiti anche a qualche politico di Chioggia: «Me lo disse», ha precisato Tomarelli, facendo riferimento alle confidenza ricevute dall’ex presidente del Cvn. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino