Chioggia. Va a funghi nel bosco, odontotecnico muore a 59 anni per arresto cardiaco

Maurizio Briatore trovato privo di vita sul monte Cavallo a Vipiteno. Aveva lo studio a Maserà di Padova

di Gianluca Salvagno

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CHIOGGIA - Se n'è andato tra le sue montagne, quella Vipiteno che tanto amava e dove era nato, dove aveva casa e appena riusciva faceva una capatina anche solo di 48 ore per andare a funghi, la sua grande passione assieme all'immancabile camminata mattutina all'alba sul lungomare a la diga di Sottomarina. Anche ieri aveva deciso di andare a porcini da solo a Vipiteno, una toccata e fuga prima di partire per le ferie in Sardegna. Ma da lì, purtroppo, stavolta non è più tornato. Maurizio Briatore, nativo proprio di valle Isarco, ma residente a Sottomarina fin dal matrimonio dopo tanti anni trascorsi a Cavarzere, è morto nel bosco sul monte Cavallo, stroncato da un arresto cardiaco. Aveva 59 anni. A trovarlo verso metà pomeriggio un giovane escursionista. Lascia la moglie Antonella e due figli, Carlo, istruttore sportivo, e Filippo, igienista dentale a Verona. Maurizio era odontotecnico e aveva uno studio a Maserà di Padova. Persona dotata di una spiccata ironia, amabile come pochi, amante della natura in generale (d'estate adorava Caroman con gli amici), lascia un grande vuoto in tutti quelli che l'hanno conosciuto. Esattamente come Pierluca Donin, regista teatrale e direttore di Arteven, di cui proprio oggi ci saranno i funerali in Duomo a Chioggia.

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Il Gazzettino