Morto Elio Gaggiato, gli sportivi: «Ha fatto la storia del calcio Veneto»

Morto Elio Gaggiato, gli sportivi: «Ha fatto la storia del calcio Veneto»
GORGO AL MONTICANO - Si è spento ieri all'età di 92 anni Elio Gaggiato, noto imprenditore vitivinicolo e figura di spicco nel mondo del calcio. Il decesso ...

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GORGO AL MONTICANO - Si è spento ieri all'età di 92 anni Elio Gaggiato, noto imprenditore vitivinicolo e figura di spicco nel mondo del calcio. Il decesso  all'ospedale Ca' Foncello di Treviso.


Gaggiato, residente a Gorgo e titolare dell'azienda vinicola Villa Castalda fino al 2014, nel mondo del calcio è stato a lungo consigliere regionale della Figc e prima ancora presidente delle società del Noventa, Jesolo e Opitergina. Era stato ricoverato all'ospedale di Motta per essere sottoposto a delle cure (anni addietro infatti aveva subito un delicato intervento al cuore), ma poi sono subentrate complicazioni, risultando positivo al Covid. Nato a San Liberale di Marcon (Ve), Elio Gaggiato aveva poi abitato a Noventa e infine a Gorgo. Qui lascia la moglie Maria Barcariolo e i figli Fervido, Maurizio e Manlio.
IL MATRIMONIO
Quella con Maria è stata una storia d'altri tempi. Si erano conosciuti alle elementari a Gaggio, si sono sposati ancora minorenni ed essendo lei incinta il rito venne celebrato alle 6 del mattino, niente abito bianco, di quel 15 aprile 1948. Ricordava Elio: «Ero giovane, avevo 19 anni ma lavoravo da un po' e così il pranzo di nozze lo abbiamo fatto in un bel ristorante a Venezia, vicino al Teatro la Fenice. Ho potuto permettermelo anche perché eravamo solo in quattro: noi sposi e i testimoni. Le nozze non potevano essere celebrate alla luce del giorno e in chiesa a San Liberale c'erano mia mamma, mia sorella, i suoceri. Mio papà era morto durante la guerra». Poco dopo Elio, che aveva la passione per il vino tramandata dal nonno e dal padre, fondò la cantina prima con sede a San Liberale, quindi nel 1962 a Noventa e dal 1982 a Gorgo dietro l'abitazione di famiglia, la suggestiva villa di metà Settecento. E i suoi vini con il marchio Villa Castalda sono stati apprezzati in tutto il Veneto, in Italia e all'estero . L'azienda è stata poi gestita assieme ai figli Maurizio e Manlio fino alla cessione del 2014.
IL MONDO DEL PALLONE

Elio Gaggiato è stato presidente delle società di calcio di Noventa e Jesolo (con la vittoria della coppa Italia dilettanti) e poi dell'Opitergina conquistando nel 1979/80 la promozione in serie D, il titolo di campione del Veneto della Promozione (non c'era l'Eccellenza) e la semifinale di coppa Italia. Il suo nome è stato legato alla Federcalcio del Veneto dagli anni 70 ricoprendo fino al 2010 l'incarico di consigliere regionale. Dirigente di lungo corso e benemerito della Figc, fautore, con l'allora presidente Giorgio Ruzzene, dell'acquisto della prestigiosa sede del comitato a Mestre ha avuto poi la presidenza della Calcio Veneto Srl, la finanziaria del comitato stesso. E nei giorni scorsi, come ricorda l'attuale presidente della Figc Veneto Giuseppe Ruzza, il consiglio aveva proclamato Gaggiato presidente onorario della Veneto Srl. «Una grande perdita per il calcio Veneto, ha fatto la storia del comitato, era sempre presente e attivo» sottolinea Ruzza. «Era il dirigente più longevo all'interno del comitato, innamorato di quello che faceva» ricorda Fiorenzo Vaccari ex presidente del comitato.
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Il Gazzettino