Pista da motocross sul Montello. Ma sotto ci sono i resti dei soldati

Pista da motocross sul Montello. Ma sotto ci sono i resti dei soldati
TREVISO - Una denuncia alla Procura della Repubblica di Treviso per l'ipotesi di reato di danno ambientale è stata depositata da un residente di Giavera del Montello,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - Una denuncia alla Procura della Repubblica di Treviso per l'ipotesi di reato di danno ambientale è stata depositata da un residente di Giavera del Montello, che avrebbe documentato come in una zona sulla quale ora insiste una pista da motocross, siano sepolti i resti di decine di combattenti senza nome della Grande Guerra.


Il proponente, Giorgio Marcon, assistito dall'avvocato Fabio Capraro, nella documentazione alla magistratura ha allegato una serie di fotografie, vedute aeree e rilievi topografici in cui si evidenziano le pesanti perdite di soldati italiani ed austriaci in quella che ancora oggi è chiamata «Valle dei morti» in occasione di una battaglia risalente al 23 giugno 1918. La pista da motocross, precisa il denunciante, sarebbe stata realizzata da un locale club motociclistico in un'area tutelata anche da un vincolo ambientale contro «tutti i parametri urbanistico-edilizi della zona». 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino