Passeggiare in montagna oltre che spettacolare è diventato, in questi mesi di restrizioni dovute al Covid, una valvola di sfogo. E adesso che c'è il via libera,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gli esperti hanno così dettato un vademecum con le dieci regole comportamentali alle quali gli appassionati di montagna dovranno attenersi per un ritorno alla frequentare i rifugi, all'insegna del rispetto di sé e degli altri, della responsabilità, dell'educazione e della correttezza. Il Club alpino italiano ha elaborato, mentre si attendono regole e protocolli, il Piano rifugio sicuro.
Regole in montagna: cosa non fare mai
Di seguito le dieci regole di comportamento: prenotare il pernottamento in rifugio, quest'anno è obbligatorio! Prima di iniziare l'escursione, assicurarsi di essere in buona salute! Attendere all'esterno del rifugio le indicazioni del gestore! Consumare - meteo permettendo - bevande, caffè, torte e pasti veloci all'esterno del rifugio! Lasciare lo zaino e l'attrezzatura tecnica dove appositamente predisposto dal gestore! Assicurarsi di avere a disposizione mascherina, guanti e igienizzante a base alcolica, utilizzandoli quando si entra nel rifugio e comunque sempre quando non si può rispettare la distanza di sicurezza! Portare con sè il sacco lenzuolo o il sacco a pelo per pernottare al rifugio! Lavarsi spesso le mani, utilizzando asciugamani personali! Ricordare che il gestore può sottoporre al controllo della temperatura e che, se la trova superiore a 37,5 gradi, può vietare l'ingresso al rifugio! Riportare i dispositivi individuali di protezione usati ed i rifiuti a valle.«Responsabilità, autoregolamentazione e prudenza devono ispirare, ancora di più nell'attuale situazione, ogni frequentatore della montagna - ha puntualizzato e messo in chiaro il presidente generale del Cai Vincenzo Torti -. Il rispetto delle raccomandazioni per la corretta frequentazione dei rifugi potrà evitare il ritorno a una chiusura delle Terre alte e a una limitazione delle possibilità di frequentarle». Le regole ci sono adesso basta seguirle. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino