Parcheggio selvaggio di monopattini, migliaia di segnalazioni. Ma educazione e multe funzionano

Parcheggio selvaggio di monopattini, migliaia di segnalazioni. Ma educazione e multe funzionano
PADOVA - Monopattini in sosta irregolare: a Padova 2.527 segnalazioni in un anno e in 196 sono stati sanzionati, mentre 3 sono stati sospesi dal servizio.  ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA - Monopattini in sosta irregolare: a Padova 2.527 segnalazioni in un anno e in 196 sono stati sanzionati, mentre 3 sono stati sospesi dal servizio. 


Il parcheggio selvaggio di questi mini e-scooter continua ad essere un problema in tutte le città italiane, ma le iniziative avviate sul territorio per educare gli utilizzatori di tali mezzi di trasporto ed evitare usi impropri da parte degli utenti hanno dato i loro frutti, abbattendo il tasso di recidiva dei comportamenti illeciti.


LA SPERIMENTAZIONE
A un anno di distanza dall’avvio della sperimentazione, volta ad educare gli utenti circa la piaga del parcheggio scorretto dei monopattini, i numeri sono incoraggianti. A Milano, Roma e Padova gli utenti della flotta Dott che parcheggiano i monopattini elettrici fuori dalle aree consentite o in maniera scorretta ricevono un “alert” direttamente sul proprio smartphone e un riepilogo delle regole da seguire. In caso di reiterazione del comportamento scorretto, la seconda volta ricevono una sanzione pecuniaria unita ad una guida al parcheggio e al rispetto delle regole mediante una mail dedicata e personalizzata. In caso di terza violazione, subiscono la sospensione dell’account e, per la sua riattivazione, devono frequentare un corso di guida obbligatorio e gratuito, organizzato da Dott. Nelle tre città dove è partita la sperimentazione, infatti, a fronte di quasi 11mila parcheggi scorretti rilevati dall’operatore tramite la foto obbligatoria di “fine corsa”, che hanno portato all’invio di un alert sugli smartphone degli utilizzatori dei monopattini, Dott ha elevato solo 1.364 sanzioni (tasso di recidiva con 2 infrazioni al 12,4%) e gli account Dott sospesi appena 130 (tasso di recidiva con 3 infrazioni all’1,18%).

Cittadella. Manovre azzardate, sfrecciano tra le auto a bordo dei loro scooter, tre minorenni multati


I RESPONSABILI


A divulgare il risultato e a commentare è, oltre a Dott, Consumerismo No Profit. «I numeri dimostrano come il progetto abbia prodotto gli effetti sperati, portando migliaia di utenti dei monopattini ad acquisire maggiore consapevolezza circa le corrette modalità di parcheggio dei mezzi, a riprova che l’approccio combinato “prima educazione e poi sanzione” abbatte i comportamenti scorretti e azzera quasi del tutto i casi di recidiva – affermano Dott e Consumerismo – Rimangano tuttavia forti criticità, evidenziate dagli utilizzatori di monopattini e bici in sharing attraverso un apposito questionario realizzato da Dott: gli utenti segnalano in particolare la scarsa disponibilità di mezzi nei principali punti di interesse e la carenza di infrastrutture ciclabili e parcheggi dedicati nelle aree urbane. A maggior ragione, quindi, gli investimenti delle aziende in educazione degli utenti e controllo della sosta risultano essenziali per affrontare concretamente questo problema e garantire il decoro urbano».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino