Giorgio e Luciana insieme per sempre uccisi dal virus a 18 giorni di distanza

Giorgio Pitteri e Luciana Salvetti
MIRANO - Il Covid li ha strappati ai loro cari a soli 18 giorni di distanza l'uno dall'altra: Luciana Salvetti è mancata il 4 gennaio, il marito Giorgio Pitteri...

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MIRANO - Il Covid li ha strappati ai loro cari a soli 18 giorni di distanza l'uno dall'altra: Luciana Salvetti è mancata il 4 gennaio, il marito Giorgio Pitteri l'ha raggiunta venerdì scorso, il 22. Avevano 87 anni lei e 89 lui, entrambi spirati in un letto dell'ospedale di Dolo a causa delle complicazioni sopraggiunte in seguito alla loro positività al virus. Un amore durato tutta la vita il loro e di cui hanno lasciato testimonianza ai famigliari e ai tanti amici di Mirano e non solo. Continua dunque la strage anche nel Miranese, che piange la morte di altri due cittadini conosciuti e benvoluti in città. Luciana e Giorgio erano sposati da oltre 66 anni e dal giorno del matrimonio le loro vite hanno sempre viaggiato sullo stesso binario, in gran parte a Mirano: una prova d'amore d'altri tempi, confermata anche dal loro addio silenzioso e, praticamente, avvenuto insieme e forse non a caso. Giorgio infatti ha visto ammalarsi e morire la moglie nei primi giorni di quest'anno e, secondo i famigliari, anche lui positivo e aggravatosi poco dopo, ha voluto raggiungerla per non separarsene. Entrambi erano conosciuti in centro città. Giorgio, dopo la pensione, amava trascorrere il proprio tempo con gli amici in piazza a Mirano: lo si poteva incontrare spesso al ristorante Al Genio (ora Birreria Pedavena) e allo storico bar Re D'Italia, dall'altro lato dell'ovale. Ma anche al bocciodromo, dove era solito prendere parte a numerosi tornei. Anche Luciana era molto nota in città: abile sarta, ha dedicato tutto il suo tempo al lavoro e alla famiglia. Lei amava dedicarsi ai nipoti, che ha cresciuto in modo impeccabile, come ricordano i famigliari. La coppia risiedeva a Mirano da oltre 37 anni, quando nel 1983 decise di trasferirsi da Mestre. «Ha vinto l'amore, il loro amore - dicono oggi affranti i parenti - quell'amore che per anni li ha resi forti e capaci di superare qualsiasi avversità, come la perdita della loro primogenita Marina avvenuta quand'era giovanissima a causa di un incidente stradale». Insieme sarà anche l'ultimo saluto: il funerale congiunto sarà celebrato nel duomo di San Michele Arcangelo martedì prossimo, 2 febbraio, alle 15.15.


E a Campagna Lupia, giovedì scorso, il Covid si è portato via a 66 anni Fernando Canton, ex vigile del fuoco, conosciuto anche a Mirano per essere stato il primo capo distaccamento dei volontari della caserma di via Petrarca. Per questo ieri l'associazione ha tributato un commosso saluto. «Immancabile presenza - scrivono i vigili del fuoco miranesi - ad ogni festa di Santa Barbara». In pensione da alcuni anni, era stato in precedenza caporeparto nella caserma di Mira e alla stazione marittima di Venezia. I funerali sono in programma oggi alle 15 nella chiesa di Campagna Lupia, dove viveva con la moglie. 
Filippo De Gaspari
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Il Gazzettino