MASERADA - Litiga con i colleghi, estrae dai pantaloni una pistola e li minaccia di morte. Un 57enne di Spresiano è stato arrestato dai carabinieri per detenzione abusiva...
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L'uomo, lunedì pomeriggio, stava lavorando con altri tre colleghi in un'azienda metallurgica di Maserada sul Piave, quando, redarguito perché in preda ai fumi dell'alcol, ha dato in escandescenze e, temendo ripercussioni sul posto di lavoro, ha estratto la pistola e puntandola contro gli altri lavoratori, di origini straniere. «Mi rubate il lavoro», avrebbe detto il 57enne prima dell'intervento di un responsabile che è riuscito a farsi consegnare l'arma, una calibro 7,65 carica e perfettamente funzionante.
L'operaio si è allontanato prima dell'arrivo dei militari dell'Arma che poco dopo lo hanno rintracciato nella sua abitazione di Spresiano, dove sono stati trovati altri 26 proiettili detenuti illegalmente. Sono in corso accertamenti sulla provenienza della pistola che non risulta censita nella banca dati. L’arrestato è stato tradotto in carcere in attesa dell’udienza di convalida. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino