PADOVA - Un detenuto del carcere Due Palazzi di Padova usava un cellulare, che teneva nascosto nella suola di una scarpa, per fare telefonate in cui minacciava attentati. Lo ha...
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Il Ros Carabinieri, in collaborazione con i colleghi dei Comandi Provinciali di Padova e Treviso, e con il coordinamento del Consigliere Adelchi d'Ippolito e di Paola Mossa, rispettivamente Capo e Sostituta della Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Venezia, sono riusciti a scoprire che la telefonata era partita dal carcere due Palazzi. Le successive perquisizioni hanno portato al detenuto, già denunciato in passato per procurato allarme, al quale hanno sequestrato un cellulare che teneva appunto nascosto nella suola di una scarpa. È stato inoltre scoperto che l'uomo aveva fatto complessivamente tre telefonate minatorie. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino