Sindaco di Riace col divieto di dimora, Toscani: «Venga a Treviso, lo ospitiamo noi»

Oliviero Toscani e Mimmo Lucano
TREVISO -  Dopo la revoca degli arresti domiciliari a Mimmo Lucano, sindaco calabrese accusato di istigazione all'immigrazione clandestina, resta il divieto di...

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TREVISO -  Dopo la revoca degli arresti domiciliari a Mimmo Lucano, sindaco calabrese accusato di istigazione all'immigrazione clandestina, resta il divieto di dimora quindi il primo cittadino, per il momento, non potrà rimanere nella sua città.


E Oliviero Toscani si è offerto subito di dare asilo a Lucano a Treviso nella "sua" Fabrica, il centro di ricerca comunicazione/creatività del gruppo Benetton, alle porte del capoluogo della Marca: «Mimmo Lucano venga a Fabrica - ha dichiarato il noto fotografo - Casa nostra è casa sua e qui potrà rimanere fino a quando potrà rientrare a Riace, fino a quando vorrà. Venga a insegnarci il futuro, perché abbiamo bisogno di lui ovunque: il nostro è un centro di resistenza e tutta l'Italia è come Riace».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino