Milano-Cortina, nata la nuova società, via ai commissariamenti per le opere. Zaia: «Ora basta alibi»

La firma davanti al notaio a Roma per la nuova società Milano-Cortina 2026
ROMA - La società "Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 Spa" è stata costituita oggi, 22 novembre, presso il Ministero delle Infrastrutture e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ROMA - La società "Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 Spa" è stata costituita oggi, 22 novembre, presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Alla sottoscrizione davanti al notaio dell'atto istitutivo - si legge in una nota del Dicastero - erano presenti in qualità di azionisti il Ministro Enrico Giovannini, Filippo Giansante in rappresentanza del Ministero dell'Economia e delle Finanze, il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti e il vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Daniel Alfreider. «È un giorno importante», commenta il ministro Giovannini.

«La nascita della società consentirà di passare alla fase operativa per la realizzazione delle opere. Ma per colmare il ritardo accumulato negli anni scorsi dovremo accelerare numerosi passaggi e dovrà prevalere un forte spirito di squadra. La nomina di un commissario accelererà l'iter progettuale e realizzativo delle opere fin qui finanziate, ma abbiamo inserito nel disegno di legge di bilancio ulteriori risorse per consentire all'Italia di rispettare pienamente gli impegni assunti nei confronti del Comitato Olimpico Internazionale».

Zaia: ora basta alibi

«Grazie a questa firma non ci possono più essere alibi: adesso pancia a terra e lavorare verso le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Se del tempo è stato perso lo si recupererà e saranno olimpiadi memorabili». È il commento del presidente del Veneto Luca Zaia, accompagnato a Roma dall'assessore regionale alle Infrastrutture, Elisa De Berti. «L'importanza operativa della nuova società è fondamentale. Il cancelletto si è aperto - ha aggiunto - ora va fatta una discesa senza errori». 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino