Migranti, rotta balcanica +20% nel 2021. I minori raccontano di essere stati denudati, picchiati e derubati

Migranti rotta balcanica
UDINE - Raccontano di essere stati derubati, picchiati, denudati in Croazia, detenuti e sottoposti a violenze in Bulgaria: sono i migranti minori non accompagnati che arrivano in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

UDINE - Raccontano di essere stati derubati, picchiati, denudati in Croazia, detenuti e sottoposti a violenze in Bulgaria: sono i migranti minori non accompagnati che arrivano in Fvg dalla rotta balcanica a piedi o a bordo di camion. E in tutta la regione gli arrivi di migranti sono in crescita, tanto che nei primi 4 mesi del 2021 si registra un aumento dei flussi già del 20% rispetto allo stesso periodo del 2020. I dati e le testimonianze sono stati raccolti dall'organizzazione internazionale Save the Children nel suo nuovo rapporto «Nascosti in piena vista. Minori migranti in viaggio (attra)verso l'Europa», curato dal giornalista Daniele Biella, con il fotoreporter Alessio Romenzi. Nel 2020 ci sono state effettuate verso la Slovenia 301 riammissioni dalla provincia di Gorizia e 1.000 dalla provincia di Trieste e tra queste potrebbero esserci diversi minori, fa sapere Save the Children.

Queste «riammissioni» hanno determinato dalla seconda metà del 2020 un cambiamento del flusso in entrata in Fvg: i passeur hanno iniziato a portare gruppi di persone migranti più a nord e nell'entroterra, nei dintorni di Udine. «Da allora quella zona è molto coinvolta negli arrivi e il 19 maggio 2021 -.si legge nel rapporto - il team di Save the Children ha constatato l'arrivo di più di 100 persone solo nella notte precedente». I minorenni soli, in particolare gli afghani e i pakistani, spesso si allontanano dopo poco tempo dalle strutture di accoglienza per proseguire il loro viaggio. In Fvg, seconda regione italiana per presenza di minori stranieri accolti dopo la Sicilia, nel solo mese di aprile scorso 24 minori hanno lasciato volontariamente le strutture per raggiungere il confine tra Italia e Francia. Tra le testimonianze raccolte, quella di Abdel, appena maggiorenne arrivato l'anno scorso in Italia attraverso i Balcani. «Le settimane di cammino e mesi di attesa, preoccupazione, paura - si legge nel rapporto - fino a quando si sbuca dai boschi della Slovenia a Trieste, nel paesino di Dolina, lungo la ciclabile della Val Rosandra, a Basovizza, o nella miriade di altri luoghi del Carso lungo i 232 chilometri di confine con l'Italia». 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino