Mestre, terza spaccata alla fioreria La Rosa Rossa: il ladro esce con le piante in mano. La titolare esasperata: «Basta, ci vuole una retata»

L'ennesimo colpo alle 21.50 di un affollato sabato sera

MESTRE - Per Tiziana Mapelli, titolare della fioreria La Rosa Rossa a Mestre in Corso del Popolo, si tratta della terza spaccata al suo negozio. Le ultime due a distanza di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MESTRE - Per Tiziana Mapelli, titolare della fioreria La Rosa Rossa a Mestre in Corso del Popolo, si tratta della terza spaccata al suo negozio. Le ultime due a distanza di meno di un mese. Questa volta però il ladro è stato davvero “sfacciato”, tentando il colpo alle 21.50 di un affollato sabato sera. Ma è rimasto in mano con un pugno di mosche, la cassa infatti era vuota. Accorsa subito, Tiziana si è trovata faccia a faccia con il ladro. Ma vista la “sfrontatezza” ha pensato si trattasse di un passante.

Come tanti altri commercianti della zona, la donna è stufa. La prima spaccata in novembre, quando è cominciato ad emergere il fenomeno. Poi le ultime due a distanza di 28 giorni. La fioraia, che ha aderito al corteo della legalità di Mestre, chiede però interventi più decisi: «Bisogna risolvere il problema alla radice, ci vuole una retata ben pubblicizzata. Mestre non può più apparire come la capitale europea dello spaccio». (servizio di Emiliana Costa)

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino