MESTRE - Aveva già tentato con l'ex sindaco Giorgio Orsoni, senza ottenere un granchè, ora ci ha riprovato con il commissario Vittorio Zappalorto. Nicola, il bambino di sei...
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«La primavera è iniziata - ha scritto Nicola nella lettera alla cui stesura ha contribuito il nonno - e il giardino dove noi andavamo a giocare si presenta, anche quest'anno, come "un piccolo deserto" perché le altalene e lo scivolo sono stati tolti e non sono stati più sostituiti e così siamo costretti ad andare in piazzale San Benedetto, davanti alla chiesa, in un luogo non adatto ai giochi dei bambini e privo di ogni attrezzatura».
La stessa richiesta Nicola l'aveva fatta l'anno scorso al sindaco Orsoni durante una visita del primo cittadino alla Municipalità di Favaro e nei mesi successivi era stato anche in Consiglio comunale dove, in assenza del sindaco, era stato ricevuto dal consigliere Stefano Zecchi, che gli aveva assicurato il suo interessamento. Ora l'ultima speranza è il commissario Zappalorto, che all'incontro con Nicola ha fatto intervenire anche il direttore generale Marco Agostini e assieme hanno promesso al bambino che si attiveranno per cercare di risolvere la questione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino