C'è coda in tangenziale: svolta e U e impatto con la moto. Preso il pirata 25enne

C'è coda in tangenziale: svolta e U e impatto con la moto. Preso il pirata 25enne
FIUME VENETO - La coda di ritorno dal litorale lo ha convinto a fare una inversione a U in tangenziale a Portogruaro con la Mercedes, di fatto tagliando la strada a un...

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FIUME VENETO - La coda di ritorno dal litorale lo ha convinto a fare una inversione a U in tangenziale a Portogruaro con la Mercedes, di fatto tagliando la strada a un motociclista trevigiano, che è volato sull'asfalto. Così è finito nei guai un 25enne che si è dato alla fuga dopo l'incidente e che è stato rintracciato dai carabinieri, grazie ai testimoni. Doveva essere una giornata di relax quella di domenica per il 20enne motociclista trevigiano che aveva passato qualche ora al mare. Lo stesso per un 25enne di Fiume Veneto, che verso sera si è messo sulla strada del ritorno. La loro vita si è incrociata a Portogruaro, crocevia di autostrade e strade statali che anche per questo  rendono difficile la viabilità in riva al Lemene. Come spesso accade la domenica, lungo la Tangenziale Mattei verso sera si è formata una coda di veicoli con i vacanzieri che cercavano di rientrare dal weekend in spiaggia. Tra loro il 25enne alla guida di una Mercedes Classe A che, trovatosi una lunga coda di veicoli, ha deciso di cambiare direzione. Ha pensato di invertire la marcia con una manovra a U, quando però stava per arrivare la moto con in sella il giovane trevigiano. 

LO SCONTROInutile per il 20enne cercare di evitare l'impatto: si è ritrovato la strada sbarrata, finendo addosso alla Mercedes. Il motociclista è volato in avanti, finendo rovinosamente sull'asfalto. Gli altri automobilisti che erano fermi in Tangenziale sono subito scesi per prestare soccorso al trevigiano. Non è stato dello stesso avviso il 25enne della Destra Tagliamento che ha invece tagliato la corda, lasciando il coetaneo dolorante.
L'INSEGUIMENTOCapita la malaparata, un automobilista si è messo a inseguire la Mercedes, allertando il 112 dell'accaduto e fornendo al militare al telefono le indicazioni. Purtroppo lo ha perso di vista di lì a poco, quando tra una serie di zig Zag la Mercedes si è dileguata. L'inseguitore è però riuscito a prendere qualche numero della targa che ha prontamente consegnato ai carabinieri della Radiomobile di Portogruaro. Da qui sono partite subito le indagini. Intanto sul luogo dell'incidente sono arrivati i sanitari del 118 che hanno stabilizzato il centauro, trasferendolo al Pronto soccorso di Portogruaro. Sottoposto alla diagnostica è emerso un politrauma. Verso sera il 20enne è stato dimesso dall'ospedale. 

LE INDAGINIPer i carabinieri invece le indagini sono continuate. Grazie alle informazioni raccolte tra i testimoni, gli investigatori dell'Arma sono riusciti a mettere insieme diversi elementi che hanno permesso di chiudere il cerchio. In serata i militari di Portogruaro con i colleghi di Pordenone sono arrivati a Fiume Veneto, a casa del 25enne. È qui che hanno trovato la Mercedes con gli evidenti danneggiamenti compatibili con lo schianto con la motocicletta. Messo alle strette, il giovane ha confessato. È stato quindi sottoposto agli accertamenti sullo stato psicofisico che saranno disponibili solo fra qualche giorno. Nel frattempo il giovane è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Pordenone per fuga del conducente in caso di lesioni personali e omissione di soccorso. Gli è stata anche ritirata la patente di guida, mentre l'auto è stata sequestrata penalmente. La sua posizione potrebbe però peggiorare se venisse accertata la guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Fortunatamente il centauro è tornato a casa, da un l'incidente che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.
Marco Corazza  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino