Suonatori mendicanti: scoppia la protesta dei negozianti

Suonatori di strada nel mirino dei commercianti
FELTRE - Commercianti contro i finti artisti di strada: «la situazione non è più tollerabile», dicono, e le piazzole dedicate alla libera esercitazione...

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FELTRE - Commercianti contro i finti artisti di strada: «la situazione non è più tollerabile», dicono, e le piazzole dedicate alla libera esercitazione dell'arte vengono spostate. Nonostante l'intervento della polizia locale di Feltre continua l'uso improprio delle piazzole individuate in centro per permettere agli artisti di strada di esprimere il proprio estro creativo e l'amministrazione comunale corre ai ripari rimuovendone alcune e spostandole in altri punti della città.


IL PRECEDENTE
Nel 2014 l'amministrazione comunale di Feltre diede spazio agli artisti di strada individuando alcune piazzole dove esprimere la loro creatività e la loro vena artistica. Le piazzole individuate erano otto: porta Imperiale, piazzetta Trento e Trieste, via Mezzaterra (palazzo Bellati), piazzetta Odoardi, inizio salita Muffoni, punto informativo Vca, inizio salita Guslini e imbocco della galleria fratelli Angelini (Ex Romita). Dopo l'entusiasmo iniziale l'iniziativa è andata un po' scemando e sono sorte alcune criticità.


I DISAGI
In questi anni sono arrivate al comando di polizia locale di Feltre segnalazioni, in forma scritta e verbale, da parte di commercianti e di alcuni cittadini con le quali si lamenta l'uso a volte improprio delle piazzole dedicate all'arte di strada da parte di persone che nella pratica sono invece dedite all'accattonaggio. Le lamentele di commercianti e residenti, oltre all'uso improprio delle piazzole individuate in prossimità di Porta Imperiale e via Roma, fanno riferimento anche al continuo permanere di singoli suonatori per periodi prolungati nella stessa piazzola provocando fastidio e disturbo. La polizia locale, oltre a raccogliere le segnalazioni della cittadinanza e dei commercianti, ha verificato anche in prima persona constatando che effettivamente la situazione non è, in alcuni casi, tollerabile. Tant'è che in alcuni casi ha intimato la rotazione della piazzola all'artista di strada, allontanando le persone in tutti i casi in cui all'evidenza non potevano essere qualificati quali artisti di strada. In alcuni casi sono state elevate anche delle multe. Tutto inutile, il disagio di alcuni continua.


LA DECISIONE


Per questo l'amministrazione ha istituito in via temporanea una piazzola nell'area verde dell'ex Manifattura Piave in sostituzione di quella individuata a Porta Imperiale ed una sul lato nord della galleria Fratelli Angelini in sostituzione di quella individuata in via Roma; entrambe saranno dotate di apposita segnaletica. Tali piazzole seguono, per l'utilizzo, le procedure delle altre piazzole disciplinate dal vigente regolamento comunale per la convivenza civile approvato nel 2014. Per i contravventori la sanzione va dai 258 euro ai 1.549 euro.
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Il Gazzettino