Maxischermo per il derby Rovigo-Padova, ma caos di auto per lo scudetto alla Juve

di Andrea Gardina

Nonostante Rovigo sia la città del rugby, il Comune preferisce il calcio (e la Juve) stando all'ordinanza presentata ieri sulla viabilità cittadina. E...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nonostante Rovigo sia la città del rugby, il Comune preferisce il calcio (e la Juve) stando all'ordinanza presentata ieri sulla viabilità cittadina. E malgrado lo stesso sindaco si sia presentato spesso con maglia rossoblu FemiCz pure insieme al leader della Lega Matteo Salvini (peraltro tifoso milanista): ecco infatti la comunicazione del maxischermo in piazza Matteotti per assistere al grande derby FemiCz Rovigo e Petrarca, semifinale di ritorno al Plebiscito di Padova del campionato di rugby, ma non la chiusura al traffico. Anzi l'apertura disposta per la palla rotonda e i tanti tifosi juventini presenti nel capoluogo, che potranno così dar vita ai classici caroselli, nel caso i bianconeri dovessero avere la meglio - come tutto la supporre - sul Crotone e conquistare il titolo. Aperti, infatti, i varchi di corso del Popolo e via Angeli dalle 17, proprio l'ora in cui inizia Petrarca-Rovigo, alle 20 per consentire il passaggio dei tifosi juventini, con corteo a senso unico da piazza Repubblica, via Angeli, vicolo Laurenti (zona transennata) e il corso. Chi sarà davanti alle torri a guardarsi la partita di rugby, metta in conto il disagio di clacson, fumogeni e quant'altro.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino