Maturità a Treviso. Il primo centino trevigiano è Alex Zanettin studente del Planck: «Un esame originale»

Il primo centino trevigiano è Alex Zanettin studente del Planck
LANCENIGO (TREVISO) - E’ già tempo di centini. A dieci giorni dall’inizio della maturità, il primo a conquistare il diploma con il massimo dei voti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

LANCENIGO (TREVISO) - E’ già tempo di centini. A dieci giorni dall’inizio della maturità, il primo a conquistare il diploma con il massimo dei voti è stato Alex Zanettin, studente dell’istituto Planck, classe 5A, indirizzo elettronica. La scuola di Lancenigo ha pubblicato ieri i primi risultati dell’esame di Stato. E tra questi brilla proprio il 100 su 100 ottenuto dal giovane di Casale sul Sile. «Le prove sono state particolari – spiega – avevamo fatto delle simulazioni. Ma diciamo che quanto proposto all’esame si è rivelato originale». Questo non gli ha impedito di esprimersi al meglio. «Riuscire ad allargare i ragionamenti, a usare la tesa, è forse la principale capacità trasmessa dalla scuola», sottolinea. Nel giorno della prima prova scritta, il classico compito di italiano, ha scelto di cimentarsi con la traccia su Piero Angela. Mentre come seconda prova ha affrontato lo scritto di elettronica. E ovviamente le cose sono andate più che bene. Fino alla conclusione con l’esame orale.

L'esame di maturità dopo la pandemia e quel tanto sognato 100

Il tutto nonostante l’emergenza Covid. Per gli studenti che hanno affrontato la maturità quest’anno, infatti, il percorso alle superiori è stato pesantemente segnato dall’emergenza sanitaria. La terza è stata fatta quasi tutta in didattica a distanza. E anche la quarta, complici le varie restrizioni, è filata via con una presenza in classe a singhiozzo. «Chi si è ritrovato a vivere questa situazione è stato penalizzato a livello scolastico. Inevitabilmente nel momento più difficile si è perso qualcosa – spiega Alex Zanettin – ma di seguito c’è stata la possibilità di recuperare. Anche se credo che servirà almeno un altro anno per tornare alla vera normalità». Adesso si apre un’altra fase. Alex sta già pesando all’università. L’idea è di iscriversi alla facoltà di ingegneria per continuare a coltivare la passione per il mondo dell’elettronica. «Punto ad affiancare allo studio anche un lavoro – rivela – in modo da poter dare anche un mio contributo diretto per sostenere le spese». In questi giorni per tutti i maturandi trevigiani è scattato il conto alla rovescia in attesa della pubblicazione del voto finale. Quest’anno nella Marca sono stati complessivamente 7.718 i ragazzi chiamati ad affrontare la maturità (136 come esterni). E a questi si sono aggiunti 8.785 alunni arrivati all’appuntamento con l’esame di terza media (66 come esterni). L’anno scorso erano 9.214. Quest’anno sono stati 429 in meno. Per quanto riguarda le medie, a proposito, gli esami si sono ufficialmente conclusi. Il ministero dell’Istruzione aveva dato una scadenza precisa: non si poteva andare oltre il 30 giugno. E proprio ieri si sono tenuti gli ultimi esami orali. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino